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Partito il “cantiere” per la realizzazione delle prima opera del “Primo Festival di Arte + Maddaloni + Architettura”. Una manifestazione ambiziosa ispirata dalla testimonianza di Franco Imposimato

MADDALONI- «L’arte contro tutte le mafie» non conosce soste. Innanzittutto, il “Primo Festival di Arte + Maddaloni + Architettura”, di cui l’ispiratore e di fatto il primo organizzatore è stato proprio Franco Imposimato, si terrà dal 27 marzo al 27 aprile del 2025 e vedrà il coinvolgimento di artisti intrenazionali e non solo,Nel frattempo, si aprono i cantieri per la realizzazione di tutte le opere, itineranti e non, all’aperto e nei musei, che si realizzeranno sul terriitorio. Il primo ad iniziare i lavori è Franciso Bosoletti: artistista argentino notissimo perle numerose installazioni e le opere realizzate sia su tela che sui muri. La facciata bianca della parte di municipio già ricostruita ospiterà la prima grande installazione. Sarà un murales, che scopriremo con l’avanzamento dei lavori, che rinnova la tradizione tuttamaddalonese dei murales affidati agli artisti. osì, come avvenne dopo il barbaro omicidio di Franco. E’ l’inizio di un lungo percorso che coinvolgerà moltissimi artisti. Per centrare l’obiettivo è stata coinvolta l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e Luca Molinari ordinario di Teoria e Progettazione dell’Architettura,  sarà il coordinatore della manifestazione. Non sarà un grande evento per addetti ai lavori. Sarà coinvolto pesantemente tutto il territorio. Le installazioni degli artistiche saranno ospitate presso il Museo Civico, il complesso monumentale del Convitto Nazionale “Giordano Bruno”, il Museo Archeologico Nazionale “Calatia”, il chiostro dell’Annunziata, la chiesa di Santa Maria dei Comandati, il sagrato della Chiesa di San Pietro e il chiostro Biblioteca Comunale.

Redazione