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di Antonio Del Monaco* Provo a fare un po’ di chiarezza.Provo a rinfrescare la memoria a qualcuno.Provo ad aprire gli occhi ad altri.Ci provo, come sempre.Ci provo perché credo in quello che dico e in quello che faccio. Conte è il capo politico del Movimento5Stelle.È […]
ItaliaIl Consiglio dei Ministri ha approvato in maniera definitiva un decreto-legge che introduce misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale per il terzo trimestre 2022 Ecco cosa prevedono le misure su luce e gas approvate dal governo, per ridurne […]
In Evidenza Italiadi Antonio Del Monaco* Una spina nel fianco. Una realtà da eliminare.Ecco cos’è il Movimento per molti.E chi sono questi molti?Sono quelli che alzano inutili polveroni, che gettano il Paese nel caos e nel dubbio; sono quelli dalle belle e vuote parole, quelli delle cicliche […]
ItaliaMADDALONI- Netta scelta di campo dell’on. Antonio Del Monaco. Mentre Luigi Di Maio, annuncia in diretta televisiva la nascita di un nuovo soggetto politico e la fuoriuscita dal movimenti, Del Monaco annuncia perentorio: “Io sto con il Movimento”. Quindi Del Monaco sta con Giuseppe Conte? […]
ItaliaE i Cinque Stelle fanno crack. E’ cominciata la conta dei “filo Giggino” e dei “filo Giuseppi”. Era nell’aria. Era scontato. Prove tecniche di divorzio politico: alla Camera e al Senato è già partita la raccolta firme dei parlamentari che intendono seguire il ministro degli […]
ItaliaL’azienda, leader del progetto del Polo dell’Elettronica Sostenibile in Campania, ha partecipato in qualità di Foundation Partners Daniele Lembo – Amministratore Delegato di Softlab S.p.A. – commenta la partnership per il lancio delle nuove Google Cloud Region di Milano e Torino. “Siamo davvero soddisfatti che […]
Italia“La nota attraverso la quale le cooperative ‘La Forza del Silenzio’ e ‘LFS Global Care’ comunicano la sospensione di tutti i trattamenti in corso, a causa del mancato pagamento delle prestazioni già erogate, è grave e preoccupante. Anche il Ministro per le Disabilità, Erika Stefani, […]
Tutto pronto per riprendere le attività con un allenamento programmato dallo staff tecnico per martedì 5 luglio alle 19 presso il Palazzetto dello Sport Roberto Castaldo è il nuovo capo allenatore della Pallacanestro San Michele Maddaloni. Ad annunciarlo è stata la stessa società calatina. Castaldo […]
SportLa decisione del club di D’Agostino di sollevare dall’incaro il tecnico rossoblù, arrivato sulla panchina dei falchetti lo scorso febbraio Ultim’ora in casa della Casertana. Con un comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale, il club del presidente Giuseppe D’Agostino annuncia l’esonero del suo allenatore, Vincenzo […]
SportIl Presidente Verdicchio stregato dalla mentalità del neo tecnico che vanta esperienze con i più importanti settori giovanili della Campania Dopo settimane di chiacchiere e voci incontrollate, la Maddalonese 2022-2023 pone finalmente la prima pietra per preparare il nuovo campionato di Eccellenza. La famiglia Verdicchio esce allo […]
In Evidenza Maddaloni SportTante le gare tra sabato e domenica, con i giovani calciatori che con gioia e divertimento hanno dimostrato tutta la loro bravura Grande successo per la 2ª edizione del torneo “NOTTE SOTTE LE STELLE” organizzato dalla Fenice Calcio. Location dell’evento la bella struttura presso l’ASD […]
Maddaloni SportL’allievo dell’Accademia dei Talenti Scuola di Danza dei maestri Capalbo e di Lillo conquista ben tre medaglie d’oro Maddaloni e lo sport, un connubio perfetto nel week end appena conclusosi. Dopo il trionfo di Maurizio Esposito nel campionato MTB RACE “Circuito Alto Casertano”, il nome […]
Maddaloni SportL’atleta calatino chiude primo nella sua categoria: la maglia di campione del Circuito Mtb Race Xc Alto Casertano è sulle sue spalle Maddaloni c’è, e questa è una certezza. Nella finale del campionato nazionale MTB RACE “Circuito Alto Casertano”- XC DEI MOUNTAIN BEARS, il calatino […]
Maddaloni SportA causa delle mancate piogge, dalla secca del Po è riemersa una nave da guerra affondata nel 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale. Il 10 giugno scorso l’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, tenendo conto di vari valori tra cui la presenza di neve […]
CuriositàAlla Daytona nella stagione ’73/‘74 si partì direttamente dal giro numero 21 per arginare le conseguenze della crisi economica L’aumento dei prezzi del greggio da parte dei paesi dell’OPEC in sostegno del fronte egitto-siriano nella guerra dello Yom Kippur contro Israele, portarono ad una grave […]
CuriositàMADDALONI- Faccia faccia sui temi della sanità territoriale, e non solo, tra il manager dell’Asl Russo e l’on. Antonio Del Monaco (M5S). Incontro urgente motivato da alcune emergenze emerse nelle ultimi giorni. Cosa ha spinto a questo incontro? Si è generato un allarme diffuso e […]
In EvidenzaMADDALONI- Faccia faccia sui temi della sanità territoriale, e non solo, tra il manager dell’Asl Russo e l’on. Antonio Del Monaco (M5S). Incontro urgente motivato da alcune emergenze emerse nelle ultimi giorni.
Cosa ha spinto a questo incontro?
Si è generato un allarme diffuso e generalizzato sulla tenuta e addirittura il mantenimento dei servizi dell’unità operativa di salute mentale. Come psicologo innanzitutto ho sentito il bisogno di mobilitarmi.
Si chiude?
No, si apre. Esiste un problema di personale. Sono in corso le procedure di assunzione che, per la precisione, verranno completate entro 15 giorni. Allo scadere, gli organici verranno riportati alla condizione originaria e così i servizi.
Ma a proposito di servizi nel limbo, quando ritorna il SerD a Maddaloni?
Per il servizio di dipendenze, il ritorno è un obbligo e non si discute. C’è un problema logistico. Direi di natura pratica: è scarta scartata l’ipotesi di allocare uffici e ambulatori nei pressi unità immobiliari non indipendenti o presso condomini. Per farla brave, è stata scartata l’ipotesi di un collocamento presso le strutture del distretto sanitario. Il SerD ritornerà ma serve una soluzione logistica indipendente sul territorio. Per questo è stato mobilitato anche il comune per trovare una soluzione.
Quindi la soluzione è tutta da trovare?
Va trovata una casa per il SerD che non potrà più tronare presso l’ospedale.
E per l’emergenza delle emergenze ovvero la vaccinazione degli ammalati allettati e in particolare gli ultraottantenni non autosufficienti, come potranno ricevere il vaccino?
E’ una questione che abbiamo affrontato senza remore. Innanzitutto esiste un team per la somministrazione a domicilio. Per gli allettati non esiste altra soluzione. Ma è stato ammesso che le procedure sono molto lunghe. In media, per raggiungere, inoculare la dose, garantite l’assistenza successiva ci vuole almeno un’ora. Il che rallenta e di molto le azioni fatte sul territorio. Al momento, sono state raggiunte 235 persone.
Non basta…
Infatti, si sta cercando di potenziare l’azione dell’unità operativa mobile. Ma serve il coordinamento fattivo con i medici di base, la ragione e i distretti. Al momento, l’intero sistema di assistenza per le persone fragili è in totale allestimento. Giorno per giorno verificheremo come e quanti utenti saranno raggiunti. Nessuno può essere lasciato solo. E nessuna famiglia deve sentirsi abbandonata.
Nella mattina odierna, presso i comuni di Crispano (Na) e Frattaminore (Na), i Carabinieri della Compagnia di Casoria (Na), hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione […]
CronacaNella mattina odierna, presso i comuni di Crispano (Na) e Frattaminore (Na), i Carabinieri della Compagnia di Casoria (Na), hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di ESPOSITO Antonio, 53enne e FRANZESE Bruno, 40enne, ritenuti gravemente indiziati a vario titolo del reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Le indagini, condotte dai militari della Sezione Operativa della Compagnia di Casoria e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, sono state avviate a seguito della formalizzazione della denuncia della persona offesa nei primi giorni del mese di aprile presso la compagnia Carabinieri di Casoria.
Gli accertamenti si sono sviluppati mediante riscontri sul territorio, continua attività informativa, analisi dei sistemi di video sorveglianza e successiva individuazione fotografica da parte della vittima che ha riconosciuto i due presunti autori della tentata estorsione.
Le attività condotte, hanno consentito in sintesi:
– di identificare due esecutori di una tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso in danno di una ditta edile impegnata in lavori di riqualificazione del centro storico di Crispano;
• di quantificare l’ammontare dell’estorsione nel 3% rispetto all’importo lavori di 600.000 euro;
• di registrare che il pagamento della tangenze avrebbe dovuto essere corrisposto in tre rate (una nel periodo pasquale, una ad agosto e una nel mese di dicembre).
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari di essa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.
Intoppi al portellone del bilico. Dipendenti lamentano problemi di pulizia del sito MADDALONI- Si rompe il portellone del bilico e la raccolta dei rifiuti subisce una battuta d’arresto. Operazioni rallentate in attesa dei mezzi sostitutivi. La transizione del servizio Nu verso il nuovo gestore, in […]
Dalla Provincia MaddaloniMADDALONI- Si rompe il portellone del bilico e la raccolta dei rifiuti subisce una battuta d’arresto. Operazioni rallentate in attesa dei mezzi sostitutivi. La transizione del servizio Nu verso il nuovo gestore, in attesa della definizione del nuovo piano industriale e quindi dei nuovi investimenti, complica la vita agli operatori costretti a gestire il servizio con i mezzi residui a loro disposizione. I tempi, secondo le prime indiscrezioni che giungono dalla stazione unica appaltante (oggi, alle prese con le procedure di giustificazione dei prezzi), proiettano l’assegnazione del servizio al nuovo gestore entro settembre al massimo entro la fine dell’anno. Nel frattempo, come tutti i periodi estivi, ritorna il problema della pulizia dell’ex Foro Boario. Troppo fetore per le perdite di liquami dai camion. E’ l’effetto del troppo caldo. E tanti animali che che spuntano da tutte le parti. Il trasbordo della frazione umida verso i compattatori non è stata mai un’operazione agevole. La transizione gestionale non facilita la gestione ottimale dei mezzi e degli impianti. Anche quest’anno, è finita la pazienza per i disagi causati dal trasbordo della frazione umida all’ex Foro Boario. Non ricordiamo più da quanti anni si continua denunciare la persistente perdita di percolato dai mezzi d’opera. Poi se si aggiunge qualche guasto o inghippo tecnico l’operazione puzzolente diventa di difficile gestione.
MADDALONI- Saranno amanti dei selfie? Piace il brivido e la vista panoramica? Di certo piace imbrattare mura con le scritte. Dalla villa comunale, grazie a qualche balzo, hanno guadagnato una tribuna con vista. Ottimo scenario por le foto. Non c’è che dire. Se non fosse […]
Dalla Provincia MaddaloniMADDALONI- Saranno amanti dei selfie? Piace il brivido e la vista panoramica? Di certo piace imbrattare mura con le scritte. Dalla villa comunale, grazie a qualche balzo, hanno guadagnato una tribuna con vista. Ottimo scenario por le foto. Non c’è che dire. Se non fosse che l’ultima frontiera del gioco, pericoloso, ardito e anche irriverente coincide con un atteggiamento sprezzante del pericolo e indifferente al decoro urbano. Accede in via San Francesco d’Assisi. Una moda? Non si sa. Si sa di certo che il fatto ha suscitato le proteste e anche le preoccupazioni dei passanti per l’atteggiamento poco attento alla sicurezza personale. Sembra che l’autoscatto non basti. Serve uno scenario insolito con vista panoramica. E più è insolito e ardito e più fa tendenza. Per la cronaca, sono stati avvertite le forze dell’ordine per mettere fine all’ennesima bravata di cui non se ne sentiva proprio il bisogno.
La bellissima area ancora preda di atti vandalici. Pietre e sassi contro il segnale stradale. Lo scorso 14 maggio l’inaugurazione dell’area riqualificata Più che una segnalazione è diventato un autentico grido d’allarme quello dei residenti di via Belvedere a Maddaloni che da quasi due mesi […]
MaddaloniPiù che una segnalazione è diventato un autentico grido d’allarme quello dei residenti di via Belvedere a Maddaloni che da quasi due mesi stanno cercando, con apprezzabile passione, di migliorare e riqualificare una delle zone più suggestive della città, dovendosi puntualmente scontrare con l’inciviltà che regna sovrana.
La meravigliosa area panoramica, di recente oggetto di un restyling realizzato grazie al Comune di Maddaloni, con tanto di inaugurazione della piazzetta dove, lo scorso 14 maggio, il Vescovo di Caserta, Mons. Pietro Lagnese, inaugurò la Statua di Maria Immacolata. (GUARDA IL VIDEO DELLA CELEBRAZIONE). In questi due mesi, però, almeno due episodi hanno disturbato la quiete. Lo scorso 3 giugno sono state spezzate le catene che delineavano l’area della villetta (LEGGI IL NOSTRO SERVIZIO).
Ancora peggio è andata mercoledì notte, quando i soliti ignoti hanno scagliato pietre e sassi contro lo specchio stradale che consente le manovre automobilistiche tra i vicoli stretti di via Belvedere, via Pintime e via Pignatari. Vetro andato in frantumi. A questo si aggiungono numerose segnalazioni dei cittadini, arrivate alla nostra redazione, a riguardo della corsia riservata ai portatori di handicap, diventata una sorta di pista automobilistica a favore di bici elettriche e purtroppo anche di macchine 50 cilindrata che sfrecciano senza rispetto alcuno nel percorso riservato ai disabili, creando problemi e disagi.
“La nota attraverso la quale le cooperative ‘La Forza del Silenzio’ e ‘LFS Global Care’ comunicano la sospensione di tutti i trattamenti in corso, a causa del mancato pagamento delle prestazioni già erogate, è grave e preoccupante. Anche il Ministro per le Disabilità, Erika Stefani, […]
Dalla Regione“La nota attraverso la quale le cooperative ‘La Forza del Silenzio’ e ‘LFS Global Care’ comunicano la sospensione di tutti i trattamenti in corso, a causa del mancato pagamento delle prestazioni già erogate, è grave e preoccupante. Anche il Ministro per le Disabilità, Erika Stefani, nel corso di una visita ebbe modo di conoscere ed apprezzare il ruolo di questa realtà che opera in un bene confiscato alla criminalità organizzata. Insieme ad altre strutture rappresentano un punto di riferimento per tantissimi bambini e ragazzi affetti da disturbo dello spettro autistico. Per anni ci siamo battuti perché la Regione Campania e le Asl garantissero la continuità della terapia Aba. A impensierire genitori e ragazzi ci ha pensato poi la delibera di Giunta regionale 131 sulla quale auspichiamo ancora un intervento. Ora la Regione intervenga, non può consentire che a farne le spese siano ancora una volta i più deboli”. Così il capogruppo della Lega e componente della Commissione Sanità in Consiglio regionale della Campania, Gianpiero Zinzi.
“Progetto atteso, ma speravamo in tempi più celeri da parte del commissario di Governo” MADDALONI- Venti milioni per il raccordo di servizio per collegare il casello autostradale «Maddaloni-Interporto Sud Europa» sull’A30, l’Interporto e lo scalo merci. Prende forma il progetto esecutivo del «raccordo anulare dell’area […]
Dalla Provincia MaddaloniMADDALONI- Venti milioni per il raccordo di servizio per collegare il casello autostradale «Maddaloni-Interporto Sud Europa» sull’A30, l’Interporto e lo scalo merci. Prende forma il progetto esecutivo del «raccordo anulare dell’area intermodale». In un nuovo incontro tra il commissario governativo Zes della Regione Campania, Giosy Romano, i comuni di Maddaloni e Marcianise.
Sindaco De Filippo queste nuove strade, si fanno? E chi opera?
Le nuove strade si faranno. I progetti esecutivi sono gestiti direttamente dal commissario governativo.
In dettaglio, di cosa si tratta?
Partendo del nuovo tracciato della superstrada Caserta-Benevento e dal casello sull’A30, la «cabina di regia progettuale regionale» ridisegnerà e realizzerà un nuovo sistema di accesso allo scalo merci ferroviario Maddaloni-Marcianise (il più grande del Mezzogiorno), all’ Interporto Sud Europa (Ise), al nascente hub logistico per la manutenzione di Rfi. La spesa prevista, collegata ai finanziamenti infrastrutturali delle zone economiche speciali (Zes), è di 20 milioni di euro. Previste tre grandi strade tra i comuni di Maddaloni e Marcianise, completamente nuove e alternative alla rete stradale attuale fortemente inadeguata. Con un investimento molto contenuto sarà realizzata (nel territorio di Maddaloni) la connessione diretta tra le «aree intermodali ferro-gomma casertane con il nascente casello autostradale Maddaloni-Interporto sull’A30». Sempre nell’ambito del «Piano nazionale della logistica e dei trasporti» strettamente collegato al Pnnr, sarà creata un nuovo accesso all’ «hub manutenzione di Rfi per tutto il Sud Italia (Puglia, Calabria, Basilicata e Sicilia)». In località Boscorotto, sarà ampliata l’attuale ingresso che realizzerà porterà ad un collegamento diretto supplementare tra via Calabricito fino a Marcianise.
Siete soddisfatti?
Soddisfatti ma non contenti. E mi spiego: sebbene ai comuni è dato il solo il compito di approvare i tracciati e assecondare le procedure, siamo soddisfatti sul fatto che si punta finalmente a dividere il traffico pesante da quello ordinario. Speravamo che ci fosse un calendario più serrato e di poter esaminare già il progetto esecutivo. Invece i tempi slittano giocoforza a dopo l’estate. Spingiamo affinché tutte le fasi preliminari siano comprese al massimo.
Positivi del giorno: 13.923 di cui: Positivi all’antigenico: 13.035 Positivi al molecolare: 888 Test: 40.148di cui:Antigenici: 33.846 Molecolari: 6.302 Deceduti: 2 (*) (*) nelle ultime 48 ore; 1 deceduto in precedenza ma registrato ieri. Report posti letto su base regionale:Posti letto di terapia intensiva disponibili: […]
Dalla RegionePositivi del giorno: 13.923
di cui:
Positivi all’antigenico: 13.035
Positivi al molecolare: 888
Test: 40.148
di cui:
Antigenici: 33.846
Molecolari: 6.302
Deceduti: 2 (*)
(*) nelle ultime 48 ore; 1 deceduto in precedenza ma registrato ieri.
Report posti letto su base regionale:
Posti letto di terapia intensiva disponibili: 573
Posti letto di terapia intensiva occupati: 30
Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (*)
Posti letto di degenza occupati: 600
(*) Posti letto Covid e Offerta privata.
I carabinieri della sezione operativa di Torre del Greco hanno arrestato per detenzione di materiale esplosivo un 40enne incensurato del posto. Durante una perquisizione nella sua abitazione i militari hanno trovato 38 ordigni esplosivi, pericolosi e illegali. Si tratta di bombe generalmente vendute a Capodanno […]
CronacaI carabinieri della sezione operativa di Torre del Greco hanno arrestato per detenzione di materiale esplosivo un 40enne incensurato del posto. Durante una perquisizione nella sua abitazione i militari hanno trovato 38 ordigni esplosivi, pericolosi e illegali.
Si tratta di bombe generalmente vendute a Capodanno nei mercati paralleli, senza alcun controllo e di dubbia fabbricazione. Erano nascoste in camera da letto e sono state affidate ai carabinieri artificieri del Comando Provinciale di Napoli. Il 40enne è ora in carcere.
L’iniziativa per volere della famiglia ad un anno dalla scomparsa di una delle commercianti più note della città di Maddaloni, moglie del Maestro di Arte Floreale, Mimmo Di Vico Da un grande dolore, ad una mano tesa verso la speranza. Un anno fa Maddaloni restava […]
Cronaca In Evidenza MaddaloniDa un grande dolore, ad una mano tesa verso la speranza. Un anno fa Maddaloni restava sconvolta alla notizia della morte di Teresa Madonna che a 61 anni lasciava la vita terrena dopo aver combattuto con tutte le forze contro il “maledetto”. Teresa era una delle persone più conosciute e stimate della città che per decenni ha servito, con garbo e stile unico, una clientela sempre più numerosa ed affezionata nella storica bottega di fiori, piante e decorazioni di via San Francesco d’Assisi.
Teresa, infatti, era la moglie del Maestro Mimmo Di Vico, firma tra le più autorevoli a livello nazionale in materia di flower designer. Un vuoto incolmabile e una tristezza infinita piombata nella vita del marito e dei due adorati figli Michaela e Antonio. Dodici mesi dopo, le lacrime si trasformano in solidarietà grazie ad un progetto, ancora in fase embrionale, al quale la famiglia Di Vico sta lavorando in maniera incessante.
Entro il 2022, infatti, dovrebbe vedere la luce una Onlus che, oltre a mantenere vivo il ricordo di Teresa, si prodigherà a supporto di malati e familiari in lotta contro le malattie oncologiche. Per quanto dettata dall’amore oppure dalla necessità, la scelta di assistere un malato a tempo pieno, è sempre difficile, sia sotto il profilo pratico sia psicologico. Stare accanto ad una persona che lotta contro un destino avverso è spesso causa di stravolgimenti all’interno del nucleo familiare e soprattutto viene a crearsi un’imponente perdita di tempo e libertà.
La Onlus, che ricorderà la figura di Teresa Madonna, contribuirà a sostenere psicologicamente chi rischia di cadere nel baratro dello sconforto. A coordinare volontari e professionisti ci sarà il dott. Alessio Saladino, psicologo tra i più stimati, che sin dal primo momento ha sposato il progetto. Proprio in questi giorni è arrivato anche il pieno sostegno del sindaco di Maddaloni, Andrea De Filippo, che seguirà molto da vicino la nascita della Onlus (il primo cittadino perse l’amato fratello Pasquale nel 2019), e dell’on. Antonio Del Monaco, amico storico della famiglia Di Vico. Mancano ancora dei tasselli per completare questo bellissimo mosaico ma, l’idea di fondo rappresenta la migliore partenza auspicabile.
LE ALTRE NOTIZIE DI GIORNALE NEWS: DAL 12 LUGLIO LA 22a EDIZIONE DEL PREMIO “TROISI”
“Si dice che il dolore può essere sofferto, trascinato, analizzato, accettato oppure trasformato. Posso dire – ci confida Michaela Di Vico, figlia di Mimmo e Teresa – che ci sono dolori così devastanti da non poter essere accettati ma, si può provare a trasformare il dolore, traendo da esso la giusta forza ed empatia per non chiudere il proprio cuore e metterlo al servizio di chi sta soffrendo. In occasione del primo anniversario della scomparsa della mia amatissima mamma, tutta la nostra famiglia ha deciso di creare una Onlus dove profondere il nostro massimo impegno. Vogliamo dare sostegno psicologico gratuito ai malati oncologici e alle loro famiglie per non affrontare in solitudine questo dramma sempre più diffuso. Una sensazione di abbandono che la mia famiglia ha vissuto in prima persona e che vorremmo non capitasse più a nessuno”.
E’ fondamentale – continua Michaela Di Vico – per il paziente e i suoi familiari, avere gli strumenti idonei per affrontare il “Mostro”. Il supporto psicologico, purtroppo, non sembra essere di uguale importanza al supporto medico. La nostra Onlus cercherà di coprire gratuitamente questa grave carenza. Una macchina enorme da gestire ma, confidiamo nel supporto di tutta la comunità. Abbiamo bisogno di volontari, professionisti, di una sede e soprattutto di tanta sinergia. Sappiamo di contare già sul sostegno di tanti amici e delle istituzioni locali e siamo sicuri che insieme si potranno raggiungere importanti traguardi”.
È stato siglato in data odierna un protocollo d’intesa tra la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino per potenziare il contrasto ai crimini ambientali derivanti da fenomeni di illeciti sversamenti di reflui urbani […]
CronacaÈ stato siglato in data odierna un protocollo d’intesa tra la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino per potenziare il contrasto ai crimini ambientali derivanti da fenomeni di illeciti sversamenti di reflui urbani e industriali nei corpi idrici superficiali e nelle falde acquifere relative.
La collaborazione tra le due Procure rappresenta uno strumento fondamentale per un più efficace controllo dei territori di rispettiva competenza attraversati dai medesimi corsi d’acqua e segnatamente i fiumi Isclero, Sabato e Calore.
Obiettivo del protocollo è quello, quindi, di modulare più efficacemente le proprie attività investigative e giudiziarie – anche con riferimento al corretto funzionamento delle stazioni depurative insistenti sul territorio, i cui scarichi recapitano nei predetti corpi idrici principali – mediante l’adozione di medesime metodologie e l’impiego della medesima polizia giudiziaria, con comunicazione e scambio reciproco degli esiti investigativi, anche al fine di concordare le più opportune azioni comuni.