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Inaugurato il primo ciclo di eventi sulle cinque priorità per l’Italia

“Diciamolo chiaramente: si arriverà alle gabbie salariali e gli stipendi saranno diversi e più bassi al Sud e in Campania”.

È questo uno degli effetti peggiori che produrrà l’autonomia differenziata e di cui si è discusso ieri sera nel locale circolo del PD di Aversa, dove è iniziato il primo ciclo di eventi sulle cinque priorità per l’Italia al quale parteciperanno, di volta in volta, componenti della Segreteria nazionale del PD, consiglieri comunali e parlamentari del PD e del Centrosinistra, personalità dei mondi del lavoro, dell’associazionismo, delle professioni e dell’imprenditoria.

I lavori, in un circolo affollato come non si vedeva da tempo, sono stati aperti dal Commissario PD Eugenio Marino, che ha presentato il programma degli eventi, annunciando che alle “priorità per l’Italia” seguirà il ciclo sulle “priorità per Aversa” e invitando gli aversani a continuare a partecipare numerosi anche alle prossime iniziative.

È seguita poi l’introduzione politica dell’evento della serata, “Pensavo fosse amore… invece era autonomia differenziata”, tenuta da Vincenzo Angelino, già consigliere comunale ad Aversa e militante molto attivo in tutte le iniziative del locale PD.

Il dibattito è stato poi moderato da Elena Caterino, già assessore della giunta Golia e personalità con una lunga esperienza nel circolo PD.

Il dibattito si è aperto con un corposo intervento di Stefano Fassina, già Vice Ministro dell’Economia nel Governo Letta e autore del libro “Perché l’Autonomia differenziata fa male anche al Nord”, al quale è seguito quello di Pina Mengani Amarelli, imprenditrice napoletana della omonima e nota azienda produttrice di liquirizia e quello di Susanna Camusso, senatrice e Commissario PD Caserta oltre che ex Segretario generale della CGIL.

Angelino e Caterino, che hanno gestito il dibattito, hanno poi voluto dare la parola anche ai cittadini presenti, diversi dei quali hanno posto domande e fatto veri e propri interventi di merito, ma sottolineando anche la necessità che si sentiva tra i militanti di tornare a vedere il circolo animato da eventi pubblici.

Il prossimo evento, “Il Ministro del settore Sanità”, si terrò il prossimo lunedì 11 novembre alle ore 18.00.

Redazione