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Riceviamo e pubblichiamo

I Comuni beneficiari di finanziamenti pubblici hanno l’obbligo morale di destinare i fondi alla finalità prevista prevedendo criteri di riparto che seguano i principi di legalità e trasparenza. Non è più possibile conservare la pazienza di fronte a chi esercita la politica senza promuovere la cultura della legalità. La legalità dovrebbe essere parte integrante del nostro vivere quotidiano e del nostro operare, a partire dagli amministratori locali che ne rappresentano il primo esempio. Segue una cronologia sintetica dei Fondi campi estivi 2022 in maniera tale che i cittadini, le associazioni e gli enti pubblici e privati del territorio riflettano su come siano intesi, da parte della amministrazione comunale, il principio della “collaborazione e della buona fede”: valori fondativi dei rapporti tra cittadini e pubblici poteri.
21 giugno 2022: La Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – Serie Generale n. 143, ha previsto l’istituzione di un Fondo con una dotazione di 58 milioni di euro per l’anno 2022, destinato al finanziamento di iniziative dei comuni da attuare nel periodo 1° giugno – 31 dicembre 2022, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, finalizzate a favorire il benessere dei minorenni e per il contrasto alla povertà educativa. Il comune di Maddaloni manifesta, nei confronti del Dipartimento per le politiche della famiglia, l’intenzione di aderire all’iniziativa.
22 luglio 2022: Pubblicato sul sito del Dipartimento per le politiche della famiglia elenco provvisorio dei Comuni beneficiari del finanziamento per i Centri Estivi 2022. Al Codice ISTAT 061048 il Comune di Maddaloni è beneficiario di un finanziamento pari a 44.409,76 euro. Nonostante l’attivazione di numerose iniziative da parte di enti pubblici e privati, a favore dei minori, incluse quelle rivolte a contrastare e favorire il recupero rispetto alle criticità emerse per l’impatto dello stress pandemico sul benessere psico-fisico e sui percorsi di sviluppo e crescita dei minori, il Comune di Maddaloni NON emana alcuna manifestazione di interesse.
18 Novembre 2022: Il Comune di Maddaloni convoca per il giorno 22 alle ore 15:30 le scuole dell’infanzia paritarie di Maddaloni (11 scuole di cui una risulta non funzionante e chiusa – Scuola dell’Infanzia Santa Maria Castello). Nel contenuto della mail nessun punto all’ordine del giorno. Una semplice convocazione a firma della Responsabile P.O. dott.ssa Maddalena Varra.
A presenziare la riunione Caterina Ventrone (assessore agli eventi e non alle politiche sociali a cui è destinato il finanziamento) la quale comunica, verbalmente, che da dieci giorni sono stati accreditati i soldi di cui il Comune risulta beneficiario. La stessa invitava, solo i convocati alla riunione, di presentare entro la fine del mese un progetto di attività inerenti il Natale, garantendone il finanziamento attraverso un riparto dei fondi. Non avendo, però, previsto alcun criterio di ripartizione e visto i brevi tempi di chiusura dell’anno finanziario, la stessa propone una equa ripartizione delle risorse tra i presenti alla riunione stabilendo una quota pari a 4.400 euro a partecipante.

Questa modalità rasenta l’assurdo! E noi manifestiamo il nostro disgusto! Nessun pubblico avviso, nessuna manifestazione di interesse, nessun criterio di riparto, totale assenza di criteri di valutazione, nessun riferimento alla progettazione secondo
quanto previsto dall’Allegato 8 della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia, Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini e adolescenti nella fase 2 dell’emergenza COVID-19. Un semplice progetto per arricchire il Natale a Maddaloni ad un modico costo di 4.400 euro!!!!!
Questo è semplicemente vergognoso e viola il principio della “collaborazione e della buona fede”. Se l’amministrazione comunale avesse almeno seguito i principi di legalità e trasparenza avrebbe provveduto in tempo utile a fare in modo che tutti i soggetti interessati potessero presentare la propria manifestazione di interesse e aderire all’iniziativa, mediante apposita domanda evitando di convocare unicamente dieci soggetti privati. I fondi devono essere erogati secondo una procedura legale, inoltre gli stessi servono per promuovere e sostenere la gestione e la realizzazione di attività rivolte a contrastare la povertà educativa e non il Natale maddalonese.
Adesso BASTA!
IL CONSIGLIERE COMUNALE
DOMENICO REITANO

Redazione