MADDALONI- De Filippo prova a dare risposte alla richiesta di maggiore sicurezza in questa fase di epidemia crescente. Su tutto il sindaco si è “detto sorpreso per il comportamento del Governo nazionale che ha inquadrato la regione Campania non subito tra le aree critiche.

E proprio per questo, le misure spot dei singoli sindaco, mai capaci di arginare un fenomeno ampio e invasivo non servono. Servono risposte forti, massive collettive e commisurate alla portata della pandemia. Quindi, anche De Filippo chiede “provvedimenti seri e stringenti”. Quindi il problema non sono solo le mascherine (che pure vanno controllate) ma la gestione complessiva inadeguata in una zona gialla.

Si chiedono ai sindaci di assumere provvedimenti ma si rimanda ai sindaci anche le ricadute socio-economiche.

Tra le misure adottate: chiusura del cimitero, riduzione attività degli uffici aperti all’utenza e tutto quanto è previsto per la zona gialla. “Aspettiamo -ha ribadito il sindaco- le decisioni conseguenti e adeguate del Cts su scala nazionale. Non si lotta il Covid facendo versabili da 460 euro ma proteggendo intere categorie. Questa è una responsabilità del governo centrale. Ai sindaci è demandato poi il compito di farle rispettare”.