ARIENZO – Dopo il nulla di fatto in consiglio comunale sulla contestazione di incompatibilità al sindaco Davide Guida, a causa di un debito di 351,81 euro per canoni idrici, poi pagati nella mattinata odierna, il primo cittadino annuncia le proprie dimissioni. Dopo una giornata convulsa, fatta di tentativi per trovare la quadra, il sindaco arancione ha rassegnato le proprie dimissioni per poter partecipare alla competizione elettorale in vista delle prossime regionali. Ma non è tutto. Proprio da parte della sua compagine elettorale sarebbe pronta una mozione di sfiducia che consentirebbe, una volta discussa in consiglio comunale a tempo record, di andare alle amministrative proprio a settembre ed evitare un lungo commissariamento.

Del resto proprio lunedì è stato convocato d’urgenza il consiglio comunale sull’incompatibilità tenutisi poi martedì sera, finito con lo stallo (6 favorevoli, 6 contrari e lo stesso Guida astenuto) che ha sovvertito tutti i programmi. Questo fine luglio ad Arienzo si preannuncia più rovente politicamente che meteorologicamente.