MADDALONI- Dopo l’annuncio, la delibera, la presentazione, stamattina c’è stata finalmente la distribuzione dei defibrillatori. Per saperne qualcosa di più, come al solito, ne parliamo con il vicesindaco Gigi Bove.
Allora, comincia la fase operativa?
Come abbiamo più volte ripetuto il progetto di “Maddaloni città cardioprotetta” è stato approvato con delibera di giunta lo scorso 23 luglio. Ed è costituito da due fasi.
Adesso è cominciata la seconda?
Esattamente. La prima prevede una forte partnership con la Casa di Cura Clinica San Michele e in modo particolare con la dott.ssa Lidia Barletta che ha curato il progetto. la San Michele dona al comune cinque defibrillatori. Il comune ha deciso di donarlo per le volanti della polizia di Stato, dei Carabinieri e uno per la Protezione Civile e uno da mettere nella sede comunale di san Francesco d’Assisi.
E adesso bisogna formare gli operatori?
Si, siamo nella fase operativa. Stamattina, ce stata la manifestazione ufficiale di consegna dei defibrillatori con l’intervento della clinica San Michele. Sono state fatte visite cardiologiche gratuite insieme alla Croce Rossa, operatori del 118 e i rappresentanti dell’associazioni medici per lo sport.
