Dopo Angelo Schiavone, che sosterrà la Schlein, anche il consigliere Angelo Tenneriello (Maddaloni Positiva) annuncia il suo impegno per le primarie nazionali

MADDALONI- “Il Pd è mobile qual piume al vento, muto d’accento e di pensier…”. Serve il genio di Giuseppe Verdi per cercare di mettere ordine nel caos Dem. Accade tutto e il contrario di tutto. Nessuno parla (muto d’accento n.dr.) e nessuno discute (muto di pensiero n.d.r.) ma il vento spira forte. C’è chi lotta contro l’autonomia differenziata ma sostiene uno dei padri dell’autonomia differenziata in salsa padana ovvero Bonaccini. C’è chi stravedeva per Renzi, ma anche per Letta e prima per D’Alema e prima ancora per Veltroni. Tutto e il suo contrario. L’importante è galleggiare. E poi c’è un fenomeno tutto locale: continua la diaspora dei militanti. Piddini, sia alle politiche che nelle primarie, ma lontani, alternativi e avversari su scala locale. Così, dopo Angelo Schiavone che ha dato vita al comitato “Maddaloni con Elly Schlein”, adesso tocca ad Angelo Tenneriello dichiarare la sua partecipazione alle primarie.

Che fa partecipa alla competizione elettorale sebbene sia stato espulso dal partito locale?

Il mio partito era ed è il Pd. Sulla questione dell’espulsione e delle giravolte di un partito locale che non ha pace, nè identità e nè una struttura, non mi esprimo.

Voterà per la Schlein, Bonaccini o la De Micheli?

Voterò ma non ho ancora deciso per chi. Sto valutando.

E alle prossime amministrative, sta con il Pd?

Oggi sono consigliere comunale di Maddaloni Positiva. Mai affrontato discorsi diversi.