MADDALONI- Resta problematico l’aggancio tra le condutture in ghisa, appena poste in opera e quelle vecchie in polietilene. Restano problematici gli snodi tra le condutture tra via Caudina-via Libertà e le relative diramazioni. Cantiere operativo per la messa in sicurezza urgente e fermare una perdita proprio all’incrocio tra via Sergente Del Monaco e via Libertà. Qui, erano state definitivamente rimosse le tubature in polietilene esauste. Non è bastato. Mentre il sindaco De Filippo inaugura stele commemorative, arriva un’altra sorgente dal sottosuolo. Non si finisce mai anche se, numeri alla mano, le cifre delle perdite idriche sono sensibilmente ridotte. Ma l’obiettivo azzeramento è tutto da raggiungere. Le tubazioni di ghisa dovranno essere messe in opera in via Mercorio. Va rifatto l’impianto tra via Tiglio san Biagio e via Caudina, arteria quest’ultima ristrutturata sei anni fa. Dovrà essere sostituito l’acquedotto su Corso I Ottobre: dopo 15 anni dal restyling urbano, le condotte sono risultate difettose. Non c’è margine e né tempo per le recriminazioni o azioni di rivalsa: molte imprese coinvolte nei lavori sono fallite.