00 2 min 3 anni

MADDALONI- Un passo alla volta comincia ad intraverdersi anche l’ospedale di Maddaloni del dopo Covid. Altro sgombero del terzo piano: affidati i lavori e pure l’acquisizione delle attrezzature, tutto approvato dal Ministero della Salute. Già ristrutturato per metà, si lavora ad opere rimaste in sospeso da anni. La seconda parte del terzo piano (svuotato da sette anni dopo il trasferimento di pediatria, ostetricia e ginecologia) sarà riqualificata, relativamente  all’ex Pediatria e dotata di una struttura spogliatoio. Il costo dell’operazione di circa due milioni e 800 mila euro. Sono già stati rifatti integralmente l’impianto elettrico, le condotte dei gas medicali e dell’ossigeno. L’intervento è un compromesso tra il vecchio piano ospedaliero e l’attuale struttura da Covid Hospital. Infatti a regime, il terzo piano avrebbe dovuto ospitare i servizi di geriatria, lungodegenza e in parte anche di oncologia. Ma l’emergenza coronavirus ha rivoluzionato l’assetto: sono stati ricavati 22 posti che si incrementano gli spazi di degenza al servizio dell’area di cura delle polmoniti, a totale pressione negativa (intensiva, subintesiva e degenza).

Redazione