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In seguito al tragico incidente sul lavoro che ha visto la perdita di un giovane operaio di soli 22 anni, schiacciato da una lastra d’acciaio caduta da una carrucola durante i lavori di ristrutturazione in un palazzo di via Melchiade a Scafati, Gigi Vicinanza, componente nazionale della segreteria Cisal Metalmeccanici, esprime il suo profondo cordoglio e la vicinanza alla famiglia della vittima.

“Siamo di fronte all’ennesima tragedia che scuote il mondo del lavoro e la nostra comunità” afferma Vicinanza. “È inaccettabile che nel 2024 si continui a morire sul lavoro a causa di mancanze nella sicurezza e nella prevenzione. Questo dramma deve spingerci a riflettere e ad agire concretamente per evitare che tali episodi si ripetano”.

Di fronte a questa ennesima perdita di una giovane vita, Vicinanza lancia un appello a tutte le organizzazioni sindacali della provincia di Salerno per un confronto serio e urgente. “Chiediamo con forza un tavolo di confronto che coinvolga tutte le parti sociali e le istituzioni competenti per mettere in atto misure concrete e immediate per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro. È necessario un impegno collettivo e deciso per dire basta alle morti sul lavoro”. 

La Cisal Metalmeccanici nazionale ribadisce la necessità di intensificare i controlli e di adottare tutte le precauzioni necessarie per proteggere la vita e la salute dei lavoratori. “Non possiamo più tollerare che la vita dei nostri lavoratori sia messa a rischio. Ogni incidente è una sconfitta per tutta la società. Dobbiamo lavorare insieme per creare un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per tutti,” conclude Vicinanza.

Redazione