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Una vittoria per il morale, per il ranking e per le casse

Mazzarri ottiene la sua prima vittoria al “Maradona” e stacca il pass per gli ottavi di Champion’s League, battendo per due reti a zero lo Sporting Braga nella sesta ed ultima giornata del gruppo D. Vittoria che vale il secondo posto alle spalle del Real Madrid che, a sua volta, chiude a punteggio pieno il girone battendo per tre a due il fanalino di coda Union Berlino. Il prossimo lunedì, alle ore 12.00 presso la sede della Uefa a Nyon, il Napoli scoprirà l’avversaria da affrontare agli ottavi.

Sorteggio il 18 dicembre a Nyon

Gli azzurri partono con il freno a mano tirato e tesi come una corda di violino in procinto di essere suonata da un chitarrista rock. Avvio favorevole ai lusitani che, con troppa facilita, riescono ad entrare nell’area avversaria rendendosi pericolosi in varie circostanze, in particolare dalla corsia sinistra del Napoli dove Natan e Kvaratskhelia non riescono a trovare le giuste contromisure e sinergie.

Al 9′ l’autogol che sblocca l’incontro e la testa degli azzurri

Ci pensa il miglior calciatore del Napoli dall’inizio di stagione a sbloccare il match e la testa degli azzurri. Infatti, al 9′ Matteo Politano si smarca come al suo solito e, sfruttando una rapida rimessa laterale di capitan di Lorenzo, crossa al centro per Osimhen ma Saatci lo anticipa e con un goffo intervento spedisce la palla nella propria porta. I portoghesi non si scoraggiano e continuano a guadagnare campo, con il loro solito palleggio, e sfiorando il pareggio al 25′ quando Meret deve superarsi per deviare in angolo un bolide di Borja.

Al 33′ il gol che chiude il match

Lo spavento dà una scossa agli azzurri che al 33′ chiudono il match grazie al neo pallone d’oro africano, Victor Osimhen, abile e fortunato a sfruttare un prezioso assist di Natan dopo e una lunga percussione dalla sinistra. Gol che chiude definitivamente il match senza registrare ulteriori emozioni, a parte la palese voglia di riscatto di Kvaratskhelia che lo porta ad essere troppo egoista in alcune occasioni. Nella ripresa Mazzarri ne approfitta per dare spazio a chi ha giocato meno finora e per far rifiutare coloro che sembrano essere ormai i suoi “titolarissimi”. A qualificazione raggiunta l’obiettivo degli azzurri ora è ripartire in campionato per non lasciarsi sfumare il secondo obiettivo stagionale, ovvero la qualificazione per la prossima Champion’s league fondamentale per la società azzurra che non può permettersi di sbagliare, non avendo ulteriori possibilità e spalle “coperte”.

foto @sscnapoli

TABELLINO:

MARCATORI: 9′ aut. Saatci, 33′ Osimhen

NAPOLI (4-3-3): Meret 7; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 6.5, Juan Jesus 6.5 (73′ Ostigard 6), Natan 7; Anguissa 6, Lobotka 6 (69′ Gaetano 6), Zielinski 6 (60′ Cajuste 6.5); Politano 7 (60′ Elmas 6), Osimhen 6.5 (69′ Raspadori 6), Kvaratskhelia 6. Allenatore: Mazzarri 6.5.

BRAGA (4-2-3-1): Matheus 6.5; Gomez 5.5 (81′ Mendes sv), Fonte 5, Serdar Saatci 4.5, Borja 5.5; Moutinho 6 (81′ A.Horta sv), Zalazar 6 (68′ Musrati 6); Bruma 6, Pizzi 5.5 (46′ Ruiz 6), Horta 6 (88′ Rony Lopes sv); Banza 5.5. Allenatore: Arthur Jorge 6.

Arbitro: Vincic

Ammoniti: Banza (B), Mendes (B)

Nello Ferraro