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MADDALONI. La stazione di Maddaloni Superiore (chiusa ai viaggiatori da tempo e soppressa del tutto nei prossimi anni) e quella di Valle di Maddaloni saranno sostituite da una nuova stazione che potemmo battezzare dei Ponti della Valle. E’ un evento epocale, atteso da 150 anni: nasce una nuova stazione ferroviaria al servizio di un monumento patrimonio dell’umanità, per il collegamento diretto con Napoli e il superamento dell’isolamento geografico delle aree interne. Sono partiti i lavori per la nuova stazione ferroviaria di Valle di Maddaloni: servirà per collegare il territorio direttamente con Napoli, con la stazione Alta velocità di Afragola e portare i visitatori all’Acquedotto Carolino. E’ partita la riqualificazione delle aree antistanti la nuova stazione. I lavori sono collegati alla riqualificazione e rifunzionalizzazione di via Carlo III di Borbone, via Votta e via Bagno che permetteranno cogliere due obiettivi: creare strade e parcheggi che permetteranno di ridurre l’alta incidentalità e un accesso diretto all’acquedotto del Vanvitelli e ai suoi sentieri boschivi». Con i lavori in corso nasceranno servizi alternativi e inesistenti: nella piazza della stazione sarà operativo un servizio di bike sharing con destinazione Ponti vanvitelliani. Ma di navette e un parcheggio dei bus (oggi inesistente) capace di accogliere le comitive del cosiddetto turismo lento.

Redazione