00 2 min 6 anni

MADDALONI- Il report, redatto dai parlamentari del Movimento Cinque Stelle, sull’ospedale di Maddaloni sarà inserito in un documento complessivo sullo “stato della sanità provinciale”. Ieri, i parlamentari Antonio Del Monaco e Marianna Iorio hanno condotto una vista insieme ai dirigenti dell’Ufficio tecnico dell’Asl. Si è parlato di cose da fare e cose molto concrete. Oltre le carenze, è stata posta l’attenzione sulle cose da fare per la riqualificazione che porterà gli 71 attuali posti letto ai 133 con l’apertura delle nuove unità operative. Presentatisi di buon mattino fino al primo pomeriggio, hanno passato in rassegna tutti i reparti e il Pronto Soccorso ma anche le cucine, i magazzini, l’area servizi, l’intero piano interrato, il blocco operatorio, l’area esterna e tutti i cantieri attivi e quelli in via di attivazione. «La realtà dell’ospedale di Maddaloni –ha commentato nel primo pomeriggio Antonio Del Monaco- è molto diversa da come la si dipinge». Siglato un cronoprogramma dei lavori. Nell’immediato è stata posta l’attenzione di riaprire gli ambulatori di analisi e della cardiologia 24 ore su 24. Fatto un giro di controllo sui lavori già completati in alcuni reparti Controllata la riorganizzazione della Radiologia (rinnovamento macchinari e servizi) e gli interventi di completamento pianificati al Pronto Soccorso a partire dalla camera calda cioè la vera porta di accesso all’ospedale per i pazienti in urgenza».RI lavori per la ristrutturazione del terzo piano si cominceranno a pianificare dal 2019. Struttura destinata a neurologia, urologia e riabilitazione. La spesa prevista è di 2,6 milioni di euro (ex articolo 20).

bocchetti