Maltrattamenti in danno della moglie. Imposto l’obbligo di braccialetto elettronico
Nella giornata odierna, a seguito di una tempestiva ed articolata attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, il personale della Stazione CC di Montesarchio ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare di divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi […]
Cronaca
Distretto orafo, negato l’accesso al presidente degli Orafi di CNA Campania Pettorino all’incontro con De Luca
«Non sono questi i presupposti che dovrebbero animare un progetto fondamentale per il comparto qual è il distretto orafo: stamattina è stato negato l’accesso al Tarì al presidente degli Orafi di CNA Campania Nord e degli Orafi CNA Campania Romualdo Pettorino. Un atto grave che […]
Dalla Regione
Aversa e comuni limitrofi. Controlli a tappeto dei Carabinieri
Scattano 9 denunce. Tra i reati contestati: ricettazione, riciclaggio e deposito incontrollato di rifiuti Controlli serrati sono stati eseguiti negli ultimi giorni anche dai Carabinieri della Compagnia di Aversa che, attraverso l’impiego di 12 pattuglie supportate dai militari delle Squadre di Intervento operativo del 10° […]
Cronaca Maltrattamenti in danno della moglie. Imposto l’obbligo di braccialetto elettronico
Nella giornata odierna, a seguito di una tempestiva ed articolata attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, il personale della Stazione CC di Montesarchio ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare di divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi […]
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Cronaca
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Cronaca
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Cronaca
Trentola Ducenta. Evade dai domiciliari a bordo della sua bicicletta
Quando i militari lo hanno sorpreso in strada a bordo della sua bicicletta, il 26enne ristretto ai domiciliari per reati contro il patrimonio, si è giustificato dicendo con tutta disinvoltura che stava facendo un giro e che si era allontanato per comprare le sigarette. È […]
Cronaca
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CronacaBallottaggio ai raggi X. I voti sezione per sezione. Davide contro Golia e Giuda che arbitra
Ad otto giorni dallo scrutinio che ha premiato e successivamente proclamato Andrea De Filippo nuovo sindaco della città di Maddaloni, in attesa di capire la composzione del prossimo consiglio comunale, ecco i voti sezione per sezione attribuiti al candidato di Centrosinistra, Razzano ed al candidato […]
Politica
Ad otto giorni dallo scrutinio che ha premiato e successivamente proclamato Andrea De Filippo nuovo sindaco della città di Maddaloni, in attesa di capire la composzione del prossimo consiglio comunale, ecco i voti sezione per sezione attribuiti al candidato di Centrosinistra, Razzano ed al candidato del centrodestra Andrea De Filippo.
Sezioni 1,2,3,4 via Roma. Scuola Elementare Luigi Settembrini
Situazione equilibrata al plesso scolastico che nell’immaginario complessivo poteva essere il fortino di De Filippo. In queste sezioni votano entrambi i candidati ed il risultato termina con De Filippo in vantaggio 597 a 555 con uno scarto di 42 voti a favore.
Sezioni 5,6 via Cancello. Scuola Elementare
Razzano stravince in via Cancello. Com’era ampiamente prevedibile, la lista creata ai fini di portare alla luce le problematiche inerenti alle annose questioni periferiche (su tutte quella del collettore fognario di via Cancello), è determinante tanto da scaturire un margine importante. Razzano vince 512 a 225 con uno scarto di 287.
Sezioni 7,8,9 via S.Francesco D’Assisi. Scuola Enrico De Nicola
Anche in queste sezioni, De Filippo accumula un buon vantaggio. Il centrodestra batte il centrosinistra 469 a 300, quindi con uno scarto di 169 preferenze.
Sezioni 10,11 via Brecciame. Scuola Luigi Settembrini
De Filippo 412 Razzano 310; ulteriori 102 voti di differenza a favore del centrodestra.
Sezioni 12,13,14 via Campolongo. Scuola Elementare
Si conferma il trand a favore di De Filippo con 786 voti a 695 aumentando di 91 voti il divario con Razzano.
Sezioni 15,16,17 via Feudo. Scuola Materna Agazzi
In queste 3 sezioni, la lista delle periferie compie un altro buon risultato a favore di Razzano. Montedecoro “condanna” De Filippo come nel 2013 e lo scarto a discapito di quest’ultimo ammonta a 151 preferenze con 348 voti per il neo Sindaco e 499 per Razzano
Sezioni 18,19,20 viale Europa. Scuola Materna San Domenico
646 a 493 a favore del leader di Maddaloni nel Cuore. Altri 153 voti di scarto
Sezioni 21,22,23,24,25 via Feudo. Scuola Elementare Brancaccio
980 De Filippo 783 Razzano. Via Feudo regala un pezzo di vittoria importante ma non decisivo a De Filippo. 197 preferenze separano i due.
Sezioni 26,27 via G.Sani. Scuola Elementare Don Milani
De Filippo 489 Razzano 492. Praticamente un pareggio con Razzano che la spunta nel suddetto plesso scolastico di appena 3 preferenze.
Sezioni 28,29,30 via M.Serao. Scuola Elementare Sandro Pertini
673 a 582 per De Filippo. Al Sandro Pertini De Filippo raccoglie altri 91 voti in più rispetto al suo competitor.
Sezioni 31,32,33,34. Via R. Viviani. Scuola Media A.Moro
Sezioni molto importanti per affluenza e “portata”. 905 voti per De Filippo e 837 per Razzano. Margine che premia De Filippo con 68 voti di differenza. Tutto sommato c’è stato equilibrio in questo plesso.
Risultati Finali
Voti 12373
De Filippo 6453 (52,15%)
Razzano 5920 (47,85)
Schede bianche 96
Schede Nulle 295
Schede c.n.a. 3
De Filippo diventa sindaco con 533 preferenze in più rispetto a Razzano.
Razzano rispetto al I turno perde 4251 voti, mentre De Filippo ne perde soltando 113 ed è questa la chiave di lettura.
La convinzione di vincere ha giocato uno scherzo tremendo alla coalizione di centrosinistra. Ma forse (soprattutto) la convinzione di un consiglio comunale apparentemente già determinato ha prodotto risultati catastrofici in termini politici a Razzano.
Dall’altro lato, una coalizione, quella di centrodestra, che non si è mai arresa e nonostante un divario netto scaturito al primo turno, si è rimboccata le maniche ed ha costruito una vittoria epica.
Volendo associare questa tornata elettorale ad un quadro, ne vengono in mente due: Davide e Golia di Caravaggio e l’Ultima Cena di Leonardo Da Vinci… E Giuda che arbitra
Sisal, pioggia di soldi alla ricevitoria Alexander Caffè
La bacheca dei sistemi colpisce ancora con il palinsesto “UN GIORNO SPECIALE” formato da 42 quote che vince € 12.346,00 di cui due quote vendute alla ricevitoria “ALEXANDER CAFÉ” di via Libertà. Una serata particolarmente felice per i fortunati clienti del suddetto bar; infatti è […]
Eventi
La bacheca dei sistemi colpisce ancora con il palinsesto “UN GIORNO SPECIALE” formato da 42 quote che vince € 12.346,00 di cui due quote vendute alla ricevitoria “ALEXANDER CAFÉ” di via Libertà. Una serata particolarmente felice per i fortunati clienti del suddetto bar; infatti è stata centrata anche una quota del sistema “NUMERI DI CLELIA”. In questo caso, il vincitore porta a casa 3429.00 €.
Auguri ai fortunati.
Ritrovato Raffaele Manzi. Dopo l’incidente il ragazzo non dava notizia di sé
È stato ritrovato nelle scorse ore il 30enne Raffaele Manzi, il ragazzo di Nola che dopo un incidente ad Arienzo è stato trasportato all’ospedale di Maddaloni e successivamente si era reso irreperibile. Il giovane è stato trovato alla stazione di Napoli in stato confusionale ma […]
In Evidenza
È stato ritrovato nelle scorse ore il 30enne Raffaele Manzi, il ragazzo di Nola che dopo un incidente ad Arienzo è stato trasportato all’ospedale di Maddaloni e successivamente si era reso irreperibile. Il giovane è stato trovato alla stazione di Napoli in stato confusionale ma in condizioni tutto sommato buone
Razzano: non si può pensare di cancellare la volontà popolare con le sentenze
«Non si può pensare di sostituire le sentenze alla volontà popolare, il 54% dei maddalonesi ha detto che la maggioranza del consiglio comunale deve essere della mia coalizione. Ci impegneremo in tutti i modi e in tutte le sedi per far rispettare questa volontà». Lo […]
Politica«Non si può pensare di sostituire le sentenze alla volontà popolare, il 54% dei maddalonesi ha detto che la maggioranza del consiglio comunale deve essere della mia coalizione. Ci impegneremo in tutti i modi e in tutte le sedi per far rispettare questa volontà». Lo ha dichiarato l’ex candidato sindaco Giuseppe Razzano che aggiunge: «Di fronte ai numeri non ci sono interpretazioni o cavilli che tengano – ha detto – sommando, così come dice De Filippo, i voti dei due turni, io raccolgo più di tremila preferenze in più rispetto al mio avversario. Questi sono fatti rispetto ai quali chi ha a cuore la città dovrebbe fermarsi a riflettere e non dovrebbe solo produrre carteggi per ingolfare la commissione elettorale». Razzano fa il verso allo slogan del suo avversario e rilancia. «Chi vince governa, certamente, ma con quali numeri? – ha sottolineato – s’invoca il buon senso, la responsabilità e, poi, si producono carteggi a raffica. Il Comune non è un tribunale, non si governa con le sentenze. Questa, chiaramente, è la nostra opinione, non quella del nostro avversario che, invece, ha tracciato un percorso chiaro su questo versante. Se le sentenze sono favorevoli, De Filippo ha fatto capire chiaramente che governerà da solo e non c’è bisogno di responsabilità, se le sentenze sono avverse, ha bisogno del senso civico, della responsabilità, della salute pubblica: tutti concetti nobili che, però, il sindaco intende con un solo ed unico significato, salvagente. Chiaramente, la coalizione che, con i numeri è stata premiata dall’elettorato, e sfido chiunque a dire il contrario, non può assolvere a questa funzione. Non lo può fare anche perché sino ad oggi si è pensato solo a produrre carteggi, sentenze, ad elaborare ricorsi, esposti, ma non è stato presentato alcun piano per la città intorno al quale far rinascere Maddaloni. Un piano che doveva essere presentato il lunedì dopo il ballottaggio, alla luce del sole, senza promiscuità, davanti alla città. Si è preferito, invece, ricorrere alla furbizia delle sentenze: bene, nel bene o nel male il futuro di De Filippo è legato a loro… ».
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Aiutateci a trovare Raffaele…
Raffaele Manzi, 30 anni di Nola, dopo un incidente automobilistico ad Arienzo, è stato dimesso questa mattina dall’ospedale di Maddaloni in stato confusionale. Da allora non si hanno più tracce del giovane.
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Raffaele Manzi, 30 anni di Nola, dopo un incidente automobilistico ad Arienzo, è stato dimesso questa mattina dall’ospedale di Maddaloni in stato confusionale. Da allora non si hanno più tracce del giovane.
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Gicco campione del mondo di Free Boxe. Anche Maddaloni esulta con Di Crescenzo
Guglielmo Gicco non si ferma più e dopo aver conquistato il titolo di kickboxing K1 style per la categoria 75 kg, oggi ad Ariccia (Roma) il talento sammaritano si è laureato campione del mondo. Una chiamata avvenuta in extremis per Gicco che, nonostante una condizione […]
Sport
Guglielmo Gicco non si ferma più e dopo aver conquistato il titolo di kickboxing K1 style per la categoria 75 kg, oggi ad Ariccia (Roma) il talento sammaritano si è laureato campione del mondo. Una chiamata avvenuta in extremis per Gicco che, nonostante una condizione fisica non ottimale, ha voluto rispondere presente. Al netto di quanto detto, Gicco ha avuto ragione ed ha avuto la meglio in semifinale ed in finale conquistando il titolo mondiale. All’angolo del ring per Gicco, il tecnico della nazionale Free Boxe Clemente Di Crescenzo, coach della Boxing Maddaloni.
“Dedico questa vittoria straordinaria e così prestigiosa a mio fratello Enzo. – afferma un emozionato Clemente. – Sono sicuro che da lassù si sia divertito e sia stato orgoglioso di me. Porterò il titolo a Maddaloni, nella mia città.”
Sulla stessa lunghezza d’onda, il neo campione del mondo “Questo titolo lo dedico a Santa Maria Capua Vetere, ai suoi abitanti, alla mia gente ed alla città di Maddaloni dove grazie al mio manager sono seguito anche lì.”
Il team Pitbull Gicco quest’anno ha vinto tutto, dal campionato regionale a quello nazionale fino ai mondiali che oggi si sono disputati in un luogo sacro per l’arte nobile, ovvero la palestra Danilo Boxe.
Ora l’obiettivo più prestigioso, la ciliegina sulla torta, i mondiali di K1 in programma a novembre a Massa Carrara. Dopo due bronzi, si attende un leggendario oro…
È con un Gicco così, ci sono tutte le condizioni.
Forza ragazzi…
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Uomo accusa malore nella movida maddalonese
È accaduto ieri, in tarda serata nei pressi di piazza Ferrara, un uomo ha perso i sensi ed è caduto rovinosamente a terra. L’impatto con il suolo ha provocato una vistosa ferita al capo. Lo sfortunato evento, ha attirando l’attenzione dei passanti, tra i quali […]
CronacaÈ accaduto ieri, in tarda serata nei pressi di piazza Ferrara, un uomo ha perso i sensi ed è caduto rovinosamente a terra. L’impatto con il suolo ha provocato una vistosa ferita al capo. Lo sfortunato evento, ha attirando l’attenzione dei passanti, tra i quali parecchi ragazzi che si trovavano fuori al pub Lithium.
Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che hanno trasportato l’uomo in ospedale.
F. P. CICCHELLA
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Santa Maria a Vico. Fa Re Musica, al via la XII edizione de “La festa della Musica”
Santa Maria a Vico. E’ cominciata nella serata di ieri la 12esima edizione della “Festa della Musica”, manifestazione di fine anno organizzata dall’Accademia “Fa Re Musica” di Santa Maria a Vico (Caserta). La prima tappa ha visto, in piazza Roma, il concerto a cura degli […]
Dalla Provincia
Santa Maria a Vico. E’ cominciata nella serata di ieri la 12esima edizione della “Festa della Musica”, manifestazione di fine anno organizzata dall’Accademia “Fa Re Musica” di Santa Maria a Vico (Caserta).
La prima tappa ha visto, in piazza Roma, il concerto a cura degli allievi della classe di Musica moderna. Oltre tre ore di musica presentate da Maria Porrino, con la collaborazione di Daniele Dogali, presidente del sodalizio organizzatore. «Noi – ha detto Dogali, nel corso della serata – investiamo sul futuro, come con il corso di musica in fasce 0-3 anni, perché chi studia musica è il nostro futuro. Se tutto questo oggi lo possiamo vivere è grazie all’amministrazione comunale ed alla Polizia municipale ed alla Protezione civile che ci sopportano e ci aiutano tutti i giorni».
L’evento ha ottenuto il patrocinio del comune di Santa Maria a Vico, ieri rappresentato dall’assessore Carmine De Lucia e dal vicesindaco Pasquale Crisci. «Sono orgoglioso – ha affermato De Lucia – di essere qui, visto il livello di questi ragazzi. Solo grazie a persone come quelle di “Fa Re Musica” possiamo migliorare Santa Maria a Vico. Noi siamo e saremo sempre vicini a loro, con il cuore, per il bene del territorio». «Abbiamo sposato – ha ribadito Crisci – una causa: la nostra città. Non sempre le amministrazioni possono fare tutto, ma hanno bisogno dell’aiuto dei cittadini e delle associazioni, che portano in alto il nome della città. Persone come Dogali ci danno la forza di andare avanti».
La serata ha visto molti momenti emozionanti, tra canzoni italiane di ieri e di oggi ma non solo. Molto sono piaciute le esibizioni di alcune canzoni, con coreografie preparate ad hoc, ma soprattutto la rappresentazione del monologo “Ama e fatti amare e sii felice” da “I dieci comandamenti” di Roberto Benigni, da parte di tre giovani allieve.
Domenica 2 luglio la festa della musica proseguirà con un ultimo, doppio, appuntamento nel campetto degli Oblati di Maria Immacolata, in via Rosciano. Alle 18 ci sarà il concerto classico a cura degli allievi della classe di Musica da Camera; alle 20.30 Gospel Fest con cori provenienti da tutta la Campania: oltre ai padroni di casa, si esibiranno Simply Singers Choir, Living World Gospel Project, Flowin Gospel. Entrambi questi due appuntamenti saranno realizzati in collaborazione con l’Associazione Missionaria di Maria Immacolata e con il Movimento Giovanile Costruire che, nella stessa sede , organizzeranno una serata di festa che sarà ideale prosecuzione della tradizionale Paninata di beneficenza, organizzata
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Papa Bergoglio prega sulla tomba di Don Milani. La commozione del professore Vigliotti
Don Lorenzo eroe misconosciuto di una chiesa costretta al silenzio Dopo il giorno del mio matrimonio e quello della nascita della mia prima figlia, il più bel giorno della mia vita è stato quando, qualche giorno fa, Papa Francesco è andato a Barbiana per pregare […]
Cultura & Spettacoli In EvidenzaDon Lorenzo eroe misconosciuto di una chiesa costretta al silenzio
Dopo il giorno del mio matrimonio e quello della nascita della mia prima figlia, il più bel giorno della mia vita è stato quando, qualche giorno fa, Papa Francesco è andato a Barbiana per pregare sulla tomba di Lorenzo Milani, un prete tosto e scomodo, sempre dalla parte degli ultimi.
E degli umili, e perciò spesso contro le curie del tempo che vedevano nel vescovo e nel Papa, un principe prima che un padre benevolo. Solo uno come papa Bergoglio poteva capire ed ammirare il prete ribelle cacciato dal vescovo Florit da San Donato Calenzano e confinato a Vicchio del Mugello, un paesino dove non c’era nemmeno la strada per arrivarci. Ma lì, nella canonica
Fredda e scrostata di Barbiana egli sviluppò la più grande intuizione educativa del secolo… erano
poveri figli di pastori, baccianti , che don Lorenzo raccolse dalle stalle e dai solchi sottraendoli a fatica dai padri che li volevano ignoranti a lavorare con loro. Don Lorenzo insegnava che solo chi
Sapeva parlare e scrivere e sapeva qualche lingua straniera poteva farsi rispettar. Nella sua scuola si studiava sempre, ma non solo la grammatica e l’aritmetia, si leggevano e commentavano i giornali e le riviste, si leggeva e studiavano i contratti nazionali dei lavoratori e la storia non era un intrico di dati e battaglie, ma il percorso di progresso e sofferenza dei popoli, dittaturee monarchi assoluti erano bollati. Le conquiste di civiltà esaltate… è chiaro che quando i ragazzi si presentarono per gli esami in una scuola statale, la commissione li bocciò tutti. Da questa esperienza nacque “Lettera ad una professoressa “che ha venduto milioni di copie ed è stato considerato antesignano del sessantotto. Ma il destino di Lorenzo era quello di essere un “uomo contro”.
Con una schiera di preti ribelli, il clero fiorentino contestò una Chiesa collaterale alla Democrazia
Cristiana che lasciava gli operai al proselitismo comunista. Era sul letto di morte Don Lorenzo quando dovette subire un processo per aver detto ai cappellani militari che vendevano il loro ministero e che non potevano offendere gli obiettori di coscienza. Quel testo “L’obbedienza non è più una virtù”
suscitò l’ennesima polemica con la Chiesa curiale ed anche il suo libro “Testmonianze Pastorali” fu ritirato della vendita e privato dell’imprimatur. Sono trent’anni che vado gridando che questo testimone coraggioso deve essere fatto Santo per esemplarità della vita. Perciò ho pianto quando Francesco
è andato ad onorare un educatore e prete Santo.
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FORZA ITALIA, AVERSA: NOMINATI COORDINATORE E PRESIDENTE CITTADINO, 11 NUOVE ADESIONI IN ASSISE. PRONTI A LAVORARE NEL SEGNO DELLUNITÀ PER IL RILANCIO DEL CENTRODESTRA
Orlando de Cristofaro e Paolo Galluccio sono stati nominati, rispettivamente, Coordinatore cittadino e Presidente cittadino di Forza Italia ad Aversa. Lincarico è stato loro conferito nella giornata di oggi dal Coordinatore provinciale Gianpiero Zinzi e dal Presidente Carlo Sarro. Contestualmente sono state ufficializzate le adesioni […]
Dalla Provincia
Orlando de Cristofaro e Paolo Galluccio sono stati nominati, rispettivamente, Coordinatore cittadino e Presidente cittadino di Forza Italia ad Aversa. Lincarico è stato loro conferito nella giornata di oggi dal Coordinatore provinciale Gianpiero Zinzi e dal Presidente Carlo Sarro.
Contestualmente sono state ufficializzate le adesioni al partito azzurro dellassessore Alfonso Oliva, del presidente del Consiglio Augusto Bisceglia e dei consiglieri comunali di Aversa: Francesco Di Palma, Domenico Palmieri, Raffaele De Gaetano, Danila De Cristofaro, Isidoro Orabona, Michele Galluccio, Renato Oliva, Stefano Di Grazia e Daniele Paolo Sbano.
Coordinatore e Presidente cittadino, coadiuvati dai consiglieri comunali, avranno il compito di completare la costruzione del Coordinamento cittadino con la formazione di un Comitato direttivo che sarà ufficializzato nei prossimi giorni.
Un ringraziamento è la nota del Coordinamento provinciale – va al vice presidente della Provincia di Caserta, Francesco Bortone, commissario uscente ad Aversa, per il lavoro svolto fino ad oggi in città. Con il neo Coordinamento cittadino e le nuove adesioni avviamo una fase di rilancio del partito azzurro nei suoi organismi e sul territorio comunale, in linea con quanto sta già accadendo anche negli altri Comuni di Terra di Lavoro. Questo rinnovato entusiasmo sarà il motore di un nuovo percorso che porterà al coinvolgimento attivo di tutti coloro che si riconoscono nei principi e nei valori del centrodestra.
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