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“La maggioranza è paralizzata dalle sue contraddizioni interne”. Torna l’Ufficio di Piano (marted’ 12 ore 17 presso la sala “Gebbia” biblioteca comunale) e tornano le polemiche. Ma questa volta sono accuse pesanti. Dopo il balletto delle assenze e i rinvii, “Maddaloni Positiva” rispedisce al mittente le accuse di ostruzionismo e perdita di tempo Ne parliamo con il consigliere comunale Angelo Tenneriello (Maddaloni Positiva).

Le opposizioni sono in ritardo e frenano l’attività di programmazione urbanistica avviata dalla maggioranza?

Circola questa favoletta che racconta una realtà alla rovescia: l’Ufficio di Piano è stato fermo per settimane in attesa che la galassia di sigle, movimenti, partiti che danno vita alla maggioranza trovasse una quadratura del cerchio. Poi abbiamo atteso che redigessero un unico documento con le linee programmatiche condivise.

E poi si è perso altro tempo perchè le opposizioni non erano pronte e qualcuno ha fatto saltare le riunione…

Falso. Questo è il finale farlocco della favoletta che racconta il mondo alla rovescia. Poi è successo che alcune sedute sono saltate proprio perchè tra gli assenti spiccavano proprio gli esponenti della maggioranza. Diciamo che ci sono state delle ricadute e i postumi di qualche dolore di pancia.

Ci sono dei “malpancisti” nella maggioranza?

Da medico credo che esistano perduranti affezioni al basso ventre. Tra l’altro, lo ha riconosciuto anche il sindaco Andrea De Filippo che più volte ha fatto sapere che, in caso di lungaggini dell’Ufficio di Pano, ci penserà il sindaco a fare il Puc. Un avvertimento soprattutto alle sue truppe che sono numericamente autosufficienti. Per questo le accuse alle opposizioni sono solo la foglia di fico dietro cui nascondere il maldipancia della maggioranza.

Insomma, rimanda la palla nel campo dell’avversario?

La palla è sempre stata nel campo della maggioranza che detta tempi, modalità, cronoprogrammi e ora pure le pause e le interruzioni. Salvo accusare le opposizioni di ostruzionismo. Il problema, e lo dico da medico, è che non esiste farmaco contro il mal di pancia in politica. Serve la pratica della trasparenza e dell’onesta intellettuale.

Redazione