00 3 min 3 anni

La scorsa settimana in questa rubrica non abbiamo parlato dell’andamento covid e proviamo a farlo adesso, seppur brevemente, nel senso che pare che fino ad ora in Valle di Suessola non vi sia stata quella terza ondata tanto temuta, vuoi per il post festività, vuoi per le varianti inglese e sudafricana. I numeri al momento sono in discesa riguardo ai nuovi positivi, purtroppo non così i decessi: 7 in questa ultima settimana di nostro monitoraggio.

Come detto la settimana scorsa a Cervino si stanno cominciando le operazioni per la prossima campagna elettorale, indicativo il processo che inizierà tra pochi giorni che vedrà coinvolto Martuccio Serino ex presidente del consiglio comunale per presunte offese all’ex sindaco Giovanni De Lucia nel corso di un comizio elettorale. Ci sembra assurda questa querela, i comizi a Cervino sono sempre molto coloriti e almeno quelli che vedemmo noi dal vivo non ci sembrò che la compagine dell’ex sindaco fosse composta da vergini vestali.

Rimaniamo a Cervino seppur cambiando argomento e lunedì riaprono le scuole con la didattica in presenza, mentre ad Arienzo si è deciso per una entrata scaglionata, le scuole rimarranno chiuse per le quarte e quinte elementari fino al 31.01.21. Inutile dire che questa decisione ha suscitato qualche polemica.

A San Felice a Cancello sempre guai per la Buttol, stavolta è il sindacato UGL ad andare all’attacco e lamentando la mancata erogazione degli stipendi di novembre e dicembre, oltre ai ticket, il mancato vestiario invernale e il mancato DPI. Inutile dire che i lavoratori di quella sigla sindacale sono in agitazione.

Parliamo di Cava Durazzano.

Ieri i sindaci del parco urbano De Diana si sono ritrovati e hanno discusso di riperimetrazione, inevitabile, per assicurare la stessa esistenza del Parco. 

Non abbiamo capito le mosse che vogliono intraprendere per evitare l’apertura della Cava, si parla di potenziamento, attività varie da compiere, ma non ci abbiamo capito molto. Secondo noi è sbagliato stare ancora a sentire i vari rappresentanti regionali. Dal nostro punto di vista il nemico è la Regione Campania.

Umilmente vorremmo consigliari ai sindaci e assessori delegati, di fare una ricerca, sappiamo che costa soldi, ma qua parliamo di futuro, riguardante l’individuazione di un nuovo sito estrattivo a calce in modo da far spostare l’attenzione della regione e quindi della ditta Moccia. Oppure pregare.

www.pungiglioneblog.com

Alfredo Ferrara