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MADDALONI- Il pericolo viene sempre dal sottosuolo. La causa? Sempre le perdite d’acqua causate dall’acquedotto comunale. E ora, il fenomeno della subsidenza di un intero viale coinvolge gli alloggi popolari di via Pardo. E’ bastato qualche giorno di perdita prolungata e l’area Iacp ha cominciato a cadere: avvallamenti diffusi su tutte le stradine interne al parco. Il problema è evidente: l’acqua rilasciata dai tubi in pressione del comune si infiltra nell’area delle Iacp e poi emerge in prossimità dei viali interni dove incontra minore resistenza grazie ai terreni di riporto. Il resto del prezioso liquido viene inghiottito dalle fogne. Ma dopo 72 ore di perdite consistenti la situazione è sfuggita di mano: la pavimentazione scricchiola, l’acqua continua ad affiorare dalle intercapedini e gli avvallamenti diventano sempre più vistosi. Il problema è complicato dalle doppia competenza:a causare il danno è una condotta comunale; a patire le conseguenze è un’area dell’ex Iacp. E quindi bisogno mottere in moto sia l’Ufficio tecnico Comunale di Maddaloni che i tecnici di quello che fu l’istituto autonomo case popolari. Di concerto devono trovare una soluzione. Intanto, le perdite non si fermano e gli avvallamenti avanzano. la preoccupazione dei residenti si è trasformata in allarme. Non c’è tempo da perdere anche per evitare danni ulteriori. C’è un piccolo dettaglio raccapricciante: l’invasione delle acque ha intercettato anche degli scarichi fecali. E’ facile immaginare l’olezzo e le prime fuoriuscite di materaili organici.

Redazione