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Hanno risposto in 1920: n campione significativo del totale degli studenti beneventani. Composto da 26 domande, è stato somministrato agli studenti degli istituti scolatici Liceo Statale G. Guacci di Benevento, ITI Lucarelli di Benevento, Liceo Classico De La Salle di Benevento,  Istituto di istruzione superiore “Fragola” Faicchio-Castelvenere, IIS Alfonso Maria de Liguori di Sant’Agata dei Goti, IIS Medi-Livatino di San Bartolomeo in Galdo e San Marco dei Cavoti e La Tecnica

I risultati del Questionario sulla violenza di genere e domestica, realizzato e compilato dagli studenti beneventani nell’ambito dei Laboratori con  gli istituti scolatici che hanno aderito e partecipano al percorso formativo del  “Corso di Alta formazione sulla violenza domestica, di genere e contro le vittime vulnerabili”, meritano l’attenzione e la riflessione di tutti coloro che sono interessati alla prevenzione e alla repressione della violenza di genere e domestica.

Il questionario, realizzato da studenti, docenti e gruppo di lavoro della Procura che si occupa dello Spazio Ascolto, composto da 26 domande, è stato somministrato agli studenti degli istituti scolatici Liceo Statale G. Guacci di Benevento, ITI Lucarelli di Benevento, Liceo Classico De La Salle di Benevento,  Istituto di istruzione superiore “Fragola” Faicchio-Castelvenere, IIS Alfonso Maria de Liguori di Sant’Agata dei Goti, IIS Medi-Livatino di San Bartolomeo in Galdo e San Marco dei Cavoti e La Tecnica. Hanno risposto 1920 studenti, un campione significativo del totale degli studenti beneventani.La ricerca, pur artigianalmente realizzata, senza pretese di scientificità, consente ugualmente di comprendere il punto di vista degli studenti. Se ne ricava un quadro complessivamente positivo con profili di criticità che andranno approfonditi e affrontati. Ancora alto, seppur minoritaria, per esempio, è la percentuale di giovani vittime dirette di violenza o che hanno assistito ad essa, così come significativa è la discrepanza tra la alta percentuale di chi ritiene che è necessario denunciare e quella di chi nutre fiducia nella risposta istituzionale, differenza che andrà colmata con l’impegno di tutti. Molte altre riflessioni sono possibili, alcune sono state già offerte nel corso dell’incontro che si è tenuto al  De La Salle il 15 u.s., ma molte altre se ne possono fare ed è opportuno che questo patrimonio di conoscenza sia messo  a disposizione di chi voglia utilizzarlo, trasmettendo i risultati stessi e il conseguente report elaborato dallo Spazio ascolto della Procura.

Redazione