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MADDALONI- E’ la “guerra dei 20 anni”. Più che un comune sembra un pollaio: Maddaloni è l’ente locale che, su base ventennale, vanta il più alto numero di contenziosi innanzi al Giudice del Lavoro. E ora è l’ora della «guerra dei turnisti». I vigili urbani proclamano l’«astensione dai turni festivi». E’ tecnicamente una «negata disponibilità», a tempo indeterminato: in tutti i giorni infrasettimanali (inclusi nelle festività comandate) i vigili urbani si asterranno dal lavoro o meglio si avvarranno delle facoltà di negare la disponibilità . Il primo scontro in campo aperto è programmato per il lungo week-end di Ognissanti per raggiungere il massimo della criticità nel ponti festivi natalizi fino all’epifania. E’ l’anticamera dei ricorsi innanzi al Giudice del Lavoro. Un duello tutto combattuto in punta di diritto, contro i tagli delle «maggiorazioni festive per il personale turnista». Ad annunciare la mobilitazione è di Giuseppe De Lucia (Csa): «Se la disciplina della turnazione è nella disponibilità del datore di lavoro; la disponibilità a lavorare nei festivi è nella disponibilità dei dipendenti». Tradotto: l’«astensione dal lavoro nei giorni festivi sarà manifestata attraverso il diniego di disponibilità». Norme contro norme. Il Comune si appella alla Cassazione che, mediante ordinanza, ha legittimato il taglio delle maggiorazioni economiche per i turnisti. I vigili rispondono con la legge 260/49 che rende «facoltativa l’adesione ai turni». Ci sarà molto da lavorare per il Giudice del Lavoro. A naufragare, come al solito, sono la mediazione e i buoni aziendali. Sarebbe bastao infornmare le partei su un argomento che, in passato, è stato materia di contratatzione o comunque informazione partecipata. Invece, la segreterai Maria Rita Nuzzolo ha firmato un provvedimento calato dall’alto che suona come irrispettoso verso la funzione del sindaco De Filippo sempre improntata al confronto e ad esercitare in pieno il ruolo direttivo.

Redazione