MADDALONI- Rotolano pietre. Scivola la terra. C’è apprensione nell’area pedemontana, che circonda la Torre Artus e la cinta muraria. E’ stato un pomeriggio di febbrili ispezioni e controlli. Solo il tramonto ha messo fine ai controlli sui nuovi smottamenti di terra e caduta massi segnalate. Indicazioni continue provenienti da via Bixio fino a via Sambuco. All’opera tutto l’Ufficio tecnico: personalmente il responsabile, ing. Fortunato Cesaroni, affiancato dai funzionari e dalla Polizia Municipale, ha raccolto le indicazioni dei residenti ispezionato le aree di distacco attive e le parti mai messe in sicurezza. Si situazione è seria: rilevati crolli di massi, scivolamento di terreno vegetale, segni di distacco delle mura di tufo di contenimento. Si procederà ad aggiornare la mappa dei rischi con particolare attenzione alle cadute di pietre sulle abitazioni private, segni di cedimenti potenziali  ed eventuali denunce. Intanto, cresce l’azione di diffida. Dopo gli interventi della Procura della Repubblica (adopera della giudice Marina Mannu) e l’ordine di consolidamento statico urgente della Soprintendenza, si va verso una seconda ordinanza comunale per «mancata rimozione dei pericoli e omesso accoglimento delle prescrizioni di messa in sicurezza della ree a rischio crollo».