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Si è svolta, ieri pomeriggio, la cerimonia di inaugurazione del nuovo Monumento ai Caduti in Piazza Lettieri, ad Arienzo. La manifestazione, che si è unita alle celebrazioni per la Festa della Repubblica, ha visto la partecipazione dei sindaci dei Comuni della Valle di Suessola, delle Autorità politiche e religiose,degli esponenti di Gruppi ed Associazioni locali e dei cittadini. Nello specifico, erano presenti: Andrea Pirozzi, sindaco di Santa Maria a Vico; Giovanni Ferrara, sindaco di San Felice a Cancello; Pino Papa, sindaco di Forchia; Alfonso Piscitelli, Consigliere regionale; Pasquale Crisci, Consigliere provinciale. Particolarmente significativa la presenza del Vescovo di Acerra, S. E. Mons. Antonio Di Donna, che ha proceduto con la solenne benedizione del Monumento e dei convenuti, dopo un intervento improntato sulla pace, poi condiviso dal sindacoGiuseppe Guida nei suoi saluti finali: “Accolgo le parole del Vescovoper evidenziare l’inutilità delle guerre ed estendere tale concettosu scala territoriale, sottolineando la necessità, in questo momento, di unione e compattezza tra i Comuni limitrofi e le varie forze politiche, anche all’interno del nostro paese, per la ricerca compartecipata di soluzioni rivolte ad obiettividi spinta e ripresa”. Parole che hanno raccolto il consenso generale e sono arrivate al termine dei vari momenti che hanno scandito l’appuntamento di ieri, a partire dalla deposizione della corona d’alloro, dalla lettura degli articoli della Costituzione, dal canto dell’inno nazionale eseguito dal maestro Luigi Paolillo, per poi proseguire con la musica della Banda ‘Città di Arienzo’ e con l’intervento del Vescovo Di Donna, che ha anche accennato alla nascita della nuova opera in piazza; discorso ripreso e approfondito, poi, dal sindaco Guida, che, mesi fa, annunciò questo importante progetto.“Una cerimonia emozionante – ha dichiarato il primo cittadino – tesa a valorizzare un Monumentoconcepito per onorare degnamente la memoria dei nostri eroi caduti in guerra, avendo, oggi, la giusta dimensione, valorizzazione e collocazione in una piazza in cui, prima, risultava quasi nascosto. Il progetto e i lavori, conclusi come sperato entro il 2 giugno, sono stati portati avanti con grande dedizione, in un periodo complesso di emergenza sanitaria; a tale costanza ed assiduità va il mio plauso, quello della nostra comunità e della mia squadra di amministratori, ragazzi giovani che credono nei valorieche, con grandi sforzi, stanno contribuendo a cambiare il volto della nostra città”. Va evidenziata anche la brevità della manifestazione, mirata alla sicurezza e ad evitare, quindi, la lunga permanenza delle persone in piazza. “Un grande ringraziamento – ha concluso- va alle Forze dell’Ordine, alla Polizia Municipale e alla Protezione Civile per l’ottimo lavoro svolto e il perenne supporto in tutte le procedure pomeridiane”.

Redazione