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MADDALONI- Più vigili urbani (a partire da settembre) e un nuovo sistema di videosorveglianza degli accessi all’area urbana che costerà 50 mila euro. Ma non basta. Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia propone anche una integrazione con i sistemi privati.

Riceviamo e pubblichiamo

Riteniamo che il dato normativo della legge n.48 del 2017 recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza della città”, nel disposto in cui promuove ed incrementa l’utilizzo della videosorveglianza quale forma di difesa passiva, controllo e deterrenza di fenomeni criminosi e vandalici, debba necessariamente trovare accoglimento. Insieme all’Amministrazione vogliamo impegnarci, offrendo il nostro contributo, a realizzare iniziative che nel breve, medio e lungo periodo, attraverso l’intensificazione delle attività di controllo del territorio e di prevenzione di comportamenti violenti e criminosi, possano garantire ai cittadini maggiore vivibilità e sicurezza. Il potenziamento della polizia municipale è già stato avviato, ma sappiamo che non basta. Ecco perché siamo convinti che migliorare il decoro urbano, recuperando e riqualificando le aree più degradate, in cui si avverte una maggiore insicurezza anche
tramite il potenziamento delle infrastrutture relative alla sicurezza, quali pubblica illuminazione ed implementazione del sistema di videosorveglianza, e altresì rimuovere i fattori di disagio sociale con programmi di prevenzione e progetti socioculturali per i più giovani attraverso campagne di educazione alla legalità già in età scolare, sia la strada giusta da percorrere. Attuare un sistema integrato di sicurezza urbana collaborando concretamente con la Prefettura, la Questura e tutte le forze dell’ordine, valutando la possibilità di avviare progetti, con politiche di incentivazioni,
concernenti la messa in opera a carico dei privati di sistemi di sorveglianza tecnologicamente avanzati, dotati di software di analisi video per il monitoraggio attivo con l’invio di segnali di allarme alle centrali delle forze dell’ordine o di Istituti di vigilanza convenzionati, sempre nel pieno rispetto della tutela della privacy, pensiamo possa essere un valido ausilio per la nostra città che con poche risorse a disposizione, è costretta a ragionare quotidianamente per priorità e urgenze. Premiare i cittadini virtuosi e che vogliono partecipare attivamente al benessere dell’intero territorio, crediamo sia il primo e fondamentale passo per recuperare un senso civico troppe volte calpestato.
I consiglieri comunali Gaetana Crisci, Alessandra Vigliotti, Aniello Amoroso.

Redazione