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«Ben venga la richiesta d’aiuto al ministro Patuanelli fatta dagli assessori di Campania, Basilicata, Molise e Puglia per il comparto del pomodoro, ma serve un intervento diretto ed immediato della Regione per evitare il collasso del settore. Ci sono realtà come Villa Literno in cui la filiera corta del pomodoro rappresenta una voce importantissima dell’economia locale. Problematiche ambientali, gelate prima e caldo eccessivo poi, carenza di manodopera, il Covid secondo le stime hanno determinato una mancata raccolto del prodotto pari al 35%. Così come ha già fatto in altri settori che hanno vissuto situazioni analoghe, la Regione deve ristorare in maniera proporzionale al mancato raccolto i produttori mettendo a disposizione degli aiuti straordinari che devono essere erogati con tempi certi e veloci. In questo senso fondamentale è il lavoro che stanno facendo le organizzazioni di categoria Coldiretti, Copagri, Cia e Confagricoltura che stanno provvedendo a fare una stima dei mancati raccolti per avere una fotografia reale delle perdite ed evitare strumentalizzazioni e possibili truffe che danneggerebbero i produttori onesti». E’ il consigliere regionale Vincenzo Santangelo a richiedere misure straordinarie per il comparto del pomodoro.

Redazione