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Questa mattina nel corso del Consiglio Comunale di Caserta l’Assessore Marzo ha confermato la presenza di vizi procedurali che hanno impedito l’accoglimento dei progetti presentati dall’Ente, per la messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica.

L’Assessore dopo aver illustrato la presenza di ben tre linee di finanziamento in materia di edilizia scolastica ha anche chiarito – confermando tutte le perplessità di Del Rosso e dell’opposizione – le motivazioni poste alla base della mancata approvazione dei progetti. 

Ovvero per la scuola di Casolla mancava il certificato di vulnerabilità, mentre i progetti presentati per i plessi De Amicis e Giannone erano privi della validazione del validatore esterno, figura peraltro prevista dall’art. 55 del D.P.R. 207/10.

Quanto invece alla scuola Dante Alighieri, l’assessore ha confermato che vi erano stati degli involontari errori di calcolo. 

“Senza strumentalizzazioni e pur non avendo avuto risposte alle specifiche domande poste nella interrogazione (le modalità/iter di controllo/vaglio dei progetti presentati e le responsabilità dei progettisti e/o del personale addetto alla redazione e presentazione degli atti ed il loro nominativi) – dichiara Maurizio Del Rosso –  prendiamo atto della volontà dell’Ente di ripresentare questi quattro progetti rigettati, come dichiarato dallo stesso Marzo. L’augurio è che non vengano buttati al vento altri 23 milioni di euro, necessari per la nostra precaria edilizia scolastica”.

Redazione On Line