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Al via la rimodulazione della struttura comunale: ieri, sabato 13 agosto, la Deliberazione di Giunta per l’integrazione delle competenze professionali e l’ottimizzazione delle risorse umane, finalizzate, principalmente, al potenziamento e al rilancio della macchina amministrativa. Due i passaggi di un atto formale, che, dopo circa un ventennio, rappresenta il primo passo verso la rideterminazione dell’assetto organizzativo del Comune di Cervino: in primis, l’approvazione della convenzione di affidamento di incarico professionale a un nuovo tecnico, arch. Vincenzo Magnifico, che apre proprio alla ristrutturazione dell’Ufficio Tecnico e alla riassegnazione dell’incarico dirigenziale; in secondo luogo, come già statuito nella Delibera, il mandato diretto all’Ufficio Amministrativo per l’affidamento del servizio legale a due professionisti esterni – esperti in materia di contenzioso civile e amministrativo – che assicurerà non solo un risparmio di spesa, a fronte dei singoli incarichi per chiamata in giudizio, ma anche una difesa in ottica di regia unica su argomenti affini, evitando, in maniera più efficace, insidie e trabocchetti nei due ambiti citati. “Siamo ad un punto di svolta – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Vinciguerra, congiuntamente all’assessore ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica Martuccio Serino che ci consente di ridisegnare e rafforzare la macchina comunale, al fine di renderla più performante e pronta a rispondere alle sfide che ci attendono nei prossimi quattro anni. Puntiamo, in particolare, a dare una risposta all’impellente esigenza di un’implementazione di figure professionali al servizio dell’Ente, per assicurare una duttilità e un’elasticità nelle funzioni svolte, che consentirà di realizzare efficacemente i progetti di questa Amministrazione, con una più efficiente e tempestiva risoluzione delle storiche problematiche del paese, partendo, come ci eravamo prefissati in campagna elettorale, da una migliore capacità di delineare e dettare la nostra agenda politica. L’obiettivo è, dunque, di ricominciare da nuove basi, per rinvigorire l’azione di governo locale, rinsaldare le collaborazioni interne e costruire nuove sinergie per il futuro”. 

Redazione