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MADDALONI- Raccolta, smaltimento e pure la bonifica fai da te. La statale Appia, tratta comunale, è zeppa di rifiuti. Le cunette sono intasate. Il lancio del sacchetto e l’abbandono di materiali è lo sport preferito. Armato, di pazienza, con l’ausilio di uno escavatore, assistito dal personale della Velia Ambiente (che ha fornito aiuto e i sacchetti nonché ha ritirato i rifiuti rimossi) ci ha pensato Giuseppe Piscitelli a restituire decoro e dignità all’area in prossimità dell’incrocio fra via Nazionale Appia e via Grotticelle (di fronte Eurospin). Portati via molti sacchi colmi di rifiuti: plastica, vecchi passeggini, cassette, materassi, porzioni di mobilio dismesso e tantissima immondizia. Tanto di cappello al cospetto di chi non si rassegna. Applausi al cospetto di chi non ha paura di sporcarsi le mani. Ammirazioni per chi non si abbandona alla lamentela sterile o fà finta di voltarsi dall’altra parte o vestire i panni della vittima. Anche se vittima, il signore Piscitelli lo è davvero perché è stato costretto, come tantissimi privati, a provvedere alla pulizia della propria proprietà e pure degli spazi pubblici. Sono state ripulite dei rifiuti le cunette. Rimossi i grossi cumuli e i bustoni. Di Piscitelli che collaborano con la Velia Ambiente, visto la mancanza di fondi e la gravità degli sversamenti abusivi, ce ne vorrebbero un centinaio. Un dato su tutti: per avviare i lavori di allargamento di via Baldina è stato necessario procedere, per ben sette volte, alla rimozione dei rifiuti abbandonati. E la lista potrebbe essere lunghissima. Infatti, non basta pulire. Anche nelle aree bonificate dalle squadre di operatori dell’Astir (socio unico della Regione Campania  per le bonifiche dei siti inquinati) sono ritornati gli abbandoni di rifiuti così come via della Vigna, via Santafede (zona A30), via Ficucella, via Mastrantuono (area perimetrale centrale Turbogas), perimetro zona Interporto.

Redazione