00 3 min 1 anno

Nell’ambito di un più ampio piano provinciale finalizzato a prevenire e contrastare condotte illecite di contraffazione marchi e di immissione in commercio di materiale non sicuro, di falsa o fallace indicazione dell’origine o della provenienza della merce, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato oltre 750.000 prodotti non conformi, tra giocattoli, articoli per la ricorrenza di Halloween, accessori per la casa e capi d’abbigliamento. 36 responsabili sono stati segnalati alla Camera di Commercio per violazioni amministrative e 2 denunciati all’Autorità Giudiziaria, a vario titolo, per commercio di prodotti contraffatti, ricettazione e frode in commercio. In particolare, presso un emporio gestito da un cittadino di etnia cinese, le Fiamme Gialle del Gruppo di Nola hanno sottoposto a sequestro circa 586.700 articoli tra prodotti per l’estetica, per la scuola e accessori dedicati alla festività di Halloween, liberamente detenuti ed esposti per la vendita nonostante fossero privi di marcatura e
adeguata nota informativa, segnalando alla locale Camera di Commercio il responsabile. I finanzieri del Gruppo di Frattamaggiore, tra Casoria, Frattaminore e Caivano, hanno tolto dal commercio circa 40.000 accessori e gadget vari, esposti per la vendita, privi della nota informativa in lingua italiana e di indicazioni sulle caratteristiche merceologiche del prodotto, all’interno di 3 negozi gestiti da cittadini cinesi, segnalati alla Camera di Commercio. Nel quartiere Ponticelli del capoluogo, i Baschi Verdi del Gruppo pronto Impiego di Napoli hanno sottoposto a sequestro 32.325 articoli non conformi, con marchio CE privi di certificazione di conformità, denunciando il titolare di un emporio per contraffazione, ricettazione e frode in commercio. Il dispositivo si inserisce nella costante opera condotta dai militari delle Fiamme Gialle partenopee, a difesa del made in Italy e della sicurezza prodotti, a contrasto delle varie forme di contraffazione e abusivismo commerciale, a tutela degli imprenditori corretti e dei consumatori, soprattutto dei più piccoli.

Redazione