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MADDALONI- Ancora non c’è la squadra dei sindaci finale, che è già caccia al candidato. C’è chi ha difficoltà a completare le liste e si affida alla catena dei familiari e conoscenti per sbarcare il lunario. Ma per chi vuole vincere, è caccia agli svicolati di lusso. A guidare la “top ten” dei candidati a “parametro politico zero” è Angelo Tenneriello. Il popolare ecografista, stimato professionista, noto per gli scontri in consiglio comunale con l’ “Imperatore della maggioranza arcobaleno”, al secolo sindaco Andrea De Filippo, è certamente i vessillifero dell’opposizione o meglio di quella che è sopravvissuta alla diaspora verso posizionamenti più comodi e vantaggiosi. Così, secondo radio marciapiede (l’organo ufficiale della politica maddalonese), Tenneriello, in questi giorni di “campagna acquisti preelettorale”, sarebbe molto corteggiato. Si dice pure che Maurizio Verdicchio, presidente della maddalonese che di calcio mercato se ne intende, avrebbe fatto un pensierino a Tenneriello per rafforzare il suo Cantiere delle Idee che è diventato il vero schieramento antagonista e alternativo a De Filippo. Ma si dice anche che si arrivato un verto di Peppe Razzano. Non sarebbe piaciuto il tesseramento in quota Pd di Tenneriello e per questo è sceso il gelo. Verità? Suggestione? Chiacchiere da marciapiede? Sta di fatto che, al, momento, Tenneriello è in scadenza di vincolo politico elettorale. C’è in piedi l’ipotesi Pd. Ma cominciano ad arrivare anche telefonate da forze che sono all’interno del perimetro della “maggioranza arcobaleno”. Si dice che siano stati contatti telefonici con l’area che orbita intorno a Santangelo. Ma anche le altre liste sondano il terreno. Ultima ipotesi: Tenneriello potrebbe non candidarsi. Ma chi potrebbe raccogliere il testimone dell’opposizione dopo cinque anni di silenzi quasi ininterrotti? Staremo a vedere…

Redazione