L’avete riconosciuto? Beh, lui è Antonio Farina, un personaggio molto noto all’ombra delle due torri, un ragazzo squisito che, grazie al suo altruismo, alla sua generosità ed alla sua simpatia, ha conquistato tutti.
Ieri, la sua faccia, è stata vista da milioni di italiani, in un momento dell’ultima puntata di Gomorra molto importante, anzi, decisivo, quando in un blitz di “Sangue Blu” con i suoi affiliati in un capannone dove ha incontrato un gruppo dei confederati della criminalità organizzata che hanno in “O’Sciarmante” il loro punto di riferimento.
Antonio, minacciato da Enzo, è costretto a chiamare i suoi per comunicare che l’incontro è andato a buon fine.
L’espressione facciale del 33enne maddalonese è lodevole, terrorizzata ed amareggiata.
Ecco chi è Antonio Farina:
Antonio Farina nasce a Maddaloni il 4 luglio 1984 da genitori insegnanti di ballo.
Nato con il ritmo nel sangue, fin da ragazzino coltiva la sua passione per la musica scoprendo di avere talento come dj. Nel corso degli anni debutta in vari locali, anche oltre i confini nazionali stringendo, così, collaborazioni importanti regalando emozioni ai suoi “follower” con un mix di musica in stile tecno minimal.
L’occasione cinematografica di svolta per Antonio arriva nell’ottobre 2015 quando viene scelto per fare una comparsa in alcune scene della seconda edizione di Gomorra, mentre nel
marzo 2017 viene ricontattato dalla casa di produzione della fortunatissima serie di Sky (Cattleya) per fare un provino come
comparsa, ma durante la selezione viene scelto come figurazione speciale dal regista Enrico Rosati in
Gomorra la Serie III, girando scene importanti dimostrando la sua capacita nel recitare le
battute, ma soprattutto dimostra di avere un ottima presenza scenica nel ruolo affidatogli.
Antonio Farina non si ferma, e dopo Gomorra viene contattato per girare La Metamorfosi della
Camorra di Michele Cuccianiello, e Devil di Ciro Grieco.
Con l’arrivo del prossimo anno, Antonio prenderà parte in altre due registrazioni cinematografiche ancora in cantiere di cui non possiamo svelare il titolo.
Con lui anche altri due maddalonesi, Giuseppe Natale e Maria
Basilicata anche loro attori bravissimi in due progetti molto importanti tra cui uno destinato al Giffoni
Film Festival.