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Stasera alle 20.30 a Torino si sfideranno la prima e la terza forza del campionato (distanti ben 11 punti e con in mezzo il Napoli a +3 sui neroazzurri) per quella che secondo molti opinionisti ed ex calciatori è stata definita la sfida scudetto.
Come ogni volta si torna a parlare di gare storiche del passato tra cui quella indimenticabile di “Ronaldo/Iuliano”, oggi più che mai visto che sono trascorsi venti anni. Mentre mi diletto a leggere le varie interviste fatte praticamente a “cani e Marzullo” per dirla alla Troisi, mi imbatto in quella dell’arbitro Ceccarini il quale ribadisce che “non sarebbe stato rigore nemmeno con la VAR”!
Mentre mi riprendo dal momento di sbandamento e confusione (inferiore solo a quello di una mamma cinese che va a riprendere il figlio a scuola…) mi metto alla ricerca di conferma sperando si tratti di una fake news, purtroppo mi arriva quando trovo la risposta garbata di Gigi Simoni che gli ricorda come nella vita si possa sbagliare ma l’importante è saperlo ammettere visto che stiamo parlando di un fallo che dura da vent’anni. Poi, a fugare ogni mio dubbio si aggiunge la risposta ironica del genio Djorkaeff (non c’entra nulla, ma che gol fece contro la Roma, lo rivedrei cento volte al giorno…) secondo cui in Italia solo in tre negano ancora quel rigore…
Risolto finalmente l’arcano della fake news, per colpa di Djorkaeff mi sorge spontanea un’altra domanda: chi sono gli altri due oltre a Ceccarini? Cado nuovamente in uno stato di ipnosi e delirio dove mi compaiono Signorini e la Blasi che, bendati, leccano delle lettere mentre Cecchi Paone conduce il TG4 dal GF Vip…
Fortunatamente mi riprendo subito appena penso di aver trovata la risposta alla mia domanda, quando apprendo che l’avvocato Claudio Botti, il professore Guido Clemente di San Luca e il magistrato della DDA Catello Maresca hanno querelato per diffamazione aggravata Mughini e i due conduttori della trasmissione radiofonica “la zanzara”, ovvero “tale” Giuseppe Cruciani e David Parenzo, questi ultimi rei di non essersi dissociati e di non aver fermato l’intervento dell’opinionista bianconero secondo cui “La feccia è sempre esistita ed esisterà sempre”, affermazione usata per commentare il convegno, organizzato presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, per presentare il libro “Campionato di calcio e stato di diritto” (basta andare su you tube e scrivere mughini – feccia).
A farmi riprendere da questo caos ci pensa un Ancelotti sempre più innamorato di Napoli e difensore della città (cosa che lo sta avvicinando all’amatissimo e indimenticabile Sarri) ma meno amato dai fantallenatori, visto che domani più che mai farà turnover in vista di Liverpool, dove finalmente si spera di rivedere in campo Meret che, finora e a suo malgrado, più che un portiere sembra il pacchetto di sigarette preferito da Cassano…
NELLO FERRARO

bocchetti