MADDALONI- Il sindaco Andrea De Filippo fissa le “prime scadenze amministrative”. La giunta? La compagine attuale è confermata e resta in sella fino alle regionali del 2020. E’ questo uno dei passaggi significativi della intensa riunione di “Maddaloni nel Cuore”, una sorta di verifica in itinere in questa complicata fase di riavvio della programmazione politica e amministrativa. Ma quello che cambia è l’organizzazione politica di “Maddaloni nel Cuore” e del movimento “Con De Filippo sindaco”, che dopo l’intensa campagna elettorale, non hanno ancora una strutturazione. Altro passaggio significativo: visto che l’attività amministrativa è totalizzante e assorbente, serve una struttura politica separata, totalmente e completamente capace di relazionarsi alla città, ala territorio e alle sue complesse problematiche. E per separare la vita amministrativa dal momento politico si prospetta la nomina di responsabili o organizzatori. Per “Maddaloni nel Cuore”, tra i tanti, circolano i nomi dell’ex sindaco Franco D’Angelo e del prof. Angelo Santonastaso. Ma a tenere banco è stata la città e la sua complessità. Secondo il sindaco “sono in atto cambiamento strutturali profondi e decisivi”. E proprio per questo non vengono ancora colti dai maddalonesi in tutta la loro portata dirompente. Insomma, ribalata l’obiezioni di immobilismo. Il riferimento è agli accordi giuridico, amministrativi e finanziari, e alle relative intese progettuali, con Rfi per risolvere la quarantennale questione dei passaggi a livello urbano; altro fronte caldo è quello delle compensazioni e il tavolo con Regione, Trenitalia e Rfi; e poi c’è la questione Puc così come quello del riordino della macchina comunale. Altro capitolo avviato è la rottamazione dei contenziosi a partire quello con l’Interporto Sud Europa. Movimenti destinati a lasciare un segno importante. Vedremo se questa volta “Maddaloni nel Cuore” e “Con De Filippo Sindaco” si trasformeranno da macchine elettorali e movimenti in organi politici capaci di supportare la complicata azione amministrativa del sindaco. Calendario alla mano, i nuovi organi gestionali (responsabili, direttivi e quant’altro) dovrebbe essere nominati entro la prossima primavera.
