00 3 min 4 anni

MADDALONI- E’ davvero un mare di immondizia. Oggi, si sono visti pure i gabbiani che volano sulla distesa di rifiuti abbandonati in una maniera oltremodo incivile nello spazio della fiera settimanale. Maddaloni merita tutto questo? Forse, la risposta è si. E’ vero che la strana emergenza rifiuti, con una ditta con in grado di garantire i camion per la rimozione e i dipendenti in costante stato di agitazione, è inaccettabile. E questo scempio, che è un disservizio ma anche una interruzione di servizio non giustificata da impedimenti oggettivi, non può finire così. Qualcuno dovrà pagare. E non solo i danni materiali. C’è un danno di immagine gravissima. Ci sono dei danni esistenziali. E quelli taciuti: i danni di credibilità politica e amministrativa, che giocoforza ne discendono al di là di reali responsabilità. Ma in questo quadro così precario, come si può giustificare uno spettacolo simile? C’è più immondizia abbandonata di quella della settimana scorsa. E allora già era già emergenza. Non si può dire: non sapevamo. E non si dica che si pagano le tasse. Perchè chi paga le tasse (dichiarazione che dovrebbe essere sempre associata a debita esibizione di documentazione) mica è autorizzato a buttar l’immondizia dove, come e quando vuole? Può un cittadino che paga la Tari gettare l’immondizia dal balcone? Spargerla in strada? Conferire dove non è possibile conferire? E perchè mai gli operatori della fiera settimanale non praticano nemmeno una parvenza di raccolta? Dove sono i bustoni che dovevano essere diastributi?. E poi, signori, diciamocela tutta. Guardate bene le foto. Non si bfa la raccolta ma non si fa nemmeno la separazione per tipologie: umido, unito alla plastica, al polistrolo, al legno. Di tutto di più, in maniera indifferenziata. Ne discende che i netturbini raccoglieranno (secondo fonti comunali accadrà domani mattina) il tutto in maniera indifferenziata. Tradotto: la fiera settimanale, e non solo, contribuisce ad innalzare il costo della gestione e smaltimento dei rifiuti. Insomma, gli incassi sono privati e i costi dei servizi sono pubblici. Una storia che coinvolge molti altri settori del commercio, delle imprese e della pubblica amministrazione. Ecco perchè poi, in fondo in fondo, questa città si lamenta ma non si ribella. Perchè, in fondo in fondo, così fan tutti. O no?

Redazione