00 1 min 4 anni

MADDALONI- Posta la prima pietra. Redatto e sottoscritto all’unanimità, oggi pomeriggio, il documento per la tutela della sicurezza dopo l’ondata di furti nelle abitazioni. Se sarà un freezing water (acqua intostata) o la’inizio di una svolta lo sapremo a gennaio quando il Prefetto risponderà alle richieste del Consiglio Comunale. C’è una doppia richiesta (maggiore collaborazione e sostegno alle forze dell’ordine) e più vigilanza. Ma la vera richiesta è forte: una riunione, a Maddaloni, del «Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza» per dare sostanza ad un programma per la sicurezza che si potrebbe così riassumere: 1) Più uomini e mezzi per le forze dell’ordine; 2) Inserire nel arterie periferiche nei servizi strade sicure garantiti dal pattugliamento dell’Esercito; 3) messa sotto controllo delle villette comunali sede di spaccio dopo il tramonti; 4) contrasto alle bande che spadroneggiano in centro. Il primo sasso nello stagno dell’indifferenza è stato lanciato.

Redazione