MADDALONI- Sono arrivati i giorni della riapertura. Ci facciamo accompagnare nel “nuovo mercato ortofutticolo” tirato a lucido dopo le prescrizioni di Carabinieri e dell’Asl, dall’assessore Enzo Lerro.

Ci racconta l’atto finale di questa lunga e controversa vicenda?

Questa mattina, c’è stato l’atto finale di verifica dell’ottemperanza di tutte le prescrizioni che hanno portato alla chiusura del mercato ortofrutticolo.

Esame superato?

Senza esagerare è stato eseguito un restyling perfetto. Tecnicamente, sono stati rimossi tutti gli elementi che avevano portato al sequestro delle aree esterne e delle discariche da parte dei Carabinieri. Sono stati rifatti i piazza, organizzate le piazzole di stoccaggio dei rifiuti e collocati degli scarrabili (foto).

L’Asl poi ha verificato la lunga lista di prescrizioni in materia di agibilità igienico-sanitaria della struttura. L’esame è stato superato.

Quindi, gli esami sono finiti?

Affatto. Gli esami non finiscono mai, E proprio per questo, i funzionari dell’Asl hanno a chiare lettere divulgato prescrizioni ulteriori.

Non è bastato adempiere?

Il problema non è il ritorno alla piena agibilità ma il mantenimento della stessa e il controllo delle condizioni igienico-sanitarie. E proprio per questo, l’Asl ha annunciato nuove e ulteriori ispezioni. Non solo mirate al mantenimento della struttura ma finalizzate alla gestione degli spazi di compravendita e dei box. Per farla breve, tutti gli operatori non a norma o non in linea con i dettami della commercializzazione dell’ortofrutta saranno esclusi dal mercato agroalimentare e colpito da provvedimenti ristrettivi dell’Asl.

Quindi, la vera sfida è mantenere lo standard attuale?

Il mio augurio è che si lavori per difendere la riconquistata agibilità. In questo senso, ripeto, è stato fatto un restyling perfetto. Il comune, con il suo intervento edilizio eseguito a regola d’arte non può fare di più più. Adesso, serve gestire al meglio la struttura, a partire da chi la frequenta.

A proposito di chi la frequenta, quando parte il nuovo servizio di controllo e vigilanza?

Da subito. La ditta sta procedendo ad ottimizzare i sistemi di automazione, il servizio i vigilanza, le modalità di ingresso. In più, svolgere piccoli interventi di manutenzione ordinaria. Per questo, sarà necessario mettere a punto i sistemi. Il mercato ortofrutticolo dovrebbe tornare a pieno regime martedì prossimo.

Dopo 80 giorni di stop forzato, cosa altro cambierà?

Cambia pure l’organizzazione delle aree esterne dove sarà collocata una nuova segnaletica verticale e orizzontale.

Facciamo un passo indietro. Ma se ci saranno altri controlli ai box significa che si dovranno fare altri interventi?

Si tratta di piccoli adeguamenti tipo punti acqua o posizionamento di qualche fontana. Ripeto, ci saranno nelle prossime settimane verifiche alla strutture e controlli box per box. Insomma, controlli di dettaglio.

Ma si paventava l’arrivo di un direttore del mercato?

Anche. Ma nell’immediato serve una figura di controllo e rispetto delle regole interne, dei criteri di utilizzo della struttura e di funzionamento.

Entriamo nel merito esclusivo della sua delega. Esiste sempre il problema della gestione amministrativa e dell’applicazione del nuovo regolamento. Che farete?

Allora, archiviata la prima emergenza unitamente alle verifiche igieniche-sanitarie ci saranno anche verifiche amministrative. Posso solo anticipare che chi non è in regola e non regolarizza la propria posizione va verso l’esclusione. In generale, c’è l’orientamento ad affidare ad altri operatori i quattro box oggi vuoti. E quindi, si valuta l’avvicendamento in caso di esclusioni e anche l’immissione di forze imprenditoriali nuove.