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La Maddalonese vede sfumare il poker di vittorieconsecutive quando era ad un passo dalla linea del traguardo e dopo aver dominato la partita in fatto di occasioni da gol create. Un blackout della difesa nei primi venti minuti della ripresa ha compromesso un successo che sembrava ampiamente alla portata dei granata. Termina con un pareggio l’atteso derby con le Aquile Rosanero. Agli uomini di mister Di Pippo vanno senza dubbio riconosciuti dei meriti: innanzitutto non aver staccato la spina sullo 0-2, continuando a proporsi in attacco e cercando all’impresa al “Cappuccini”. I rosanero sono riusciti a strappare un punto d’oro in chiave playoff contro una squadra che aveva sempre fatto bottino pieno tra le mura amiche negli ultimi sei mesi e con la porta inviolata da 1030 minuti. A differenza della gara di andata, sono stati gli ex di parte Aquile a “pesare” sul risultato finale. Una partita sentita ed accesa, giocata davanti ad una bellissima cornice di pubblico e con una svista arbitrale clamorosa contro laMaddalonese, risultata decisiva al termine dei novanta minuti. Pronti via e granata in vantaggio con sesto gol stagionale di Di Pietro bravo nell’affondare in una difesa ospite ancora impreparata. Il tiro dell’attaccante sul secondo palo non lascia scampo a De Rosa. Dopo il vantaggio, la Maddalonese produce un quarto d’ora di ottima manovra, sfiorando più volte il raddoppio. Le Aquile non rinunciano alle sortite offensive ma, De Fenza e Laezza controllano senza pathos. Nella ripresa la gara prende quota. Dopo otto minuti, il raddoppio grazie ad una bella verticalizzazione Barletta-Pingue che porta quest’ultimo a far esplodere un destro poderoso e di grande bellezza. Gli avversari sembrano al tappeto ma dopo nemmeno centoventi secondi arriva l’episodio che cambia la gara ridando fiducia agli ospiti. Izzo è caparbio nel vincere un rimpallo e siglare il tradizionale gol dell’ex. Le Aquile ci credono e trovano la giocata di Ndiaye, autore di una bellissima prestazione generale. L’ennesima sgaloppatasulla fascia permette di servire Picozzi che conclude il contropiede per un 2-2 sul quale nessuno avrebbe scommesso. La Maddalonese riaccende i motori è produce un quarto d’ora di azioni a raffica. Si va dal palo colpito da Di Pietro ad una bellissima chance capitata a Barletta e deviata in calcio d’angolo con un intervento prodigioso. Nelle battute finali arriva anche il gol, ancora una volta con Pingue che vede la gioia strozzarsi in gola. L’arbitro convalida, il guardalinee annulla per fuorigioco. Vibranti le proteste che servono solo a rendere più amara la domenica. La Boys Caivanese recupera due punti (gialloverdi ora a meno due dal secondo posto) e da domenica prossima la griglia playoff entra davvero nel vivo.

Foto: Studio Fotografico Cicchella – Maddaloni

MADDALONESE-AQUILE ROSANERO 2-2 (1’ Di Pietro, 53’ Pingue, 55’ Izzo, 67’ Picozzi)

Redazione On Line