MADDALONI- Goccia dopo goccia, perdita dopo perdita, rottura dopo rottura e pure via Carmignano finisce sott’acqua. Le perdite durano da un mese e la situazione sta diventando ingestibile. Lo abbiamo scritto e lo ripetiamo: via Carmignano, un pò come via Cancello, continua fare parlare di sè per i continui scricchiolii e i problemi strutturali. Anche la conduttura idrica è arrivata al capolinea e ha tirato le cuoia. Quindi si iscrive di diritto nel lungo elenco delle strade dove è necessario sostituire le condutture. Con l’approvazione del bilancio toccherà a via Sant’Eustacchio il rifacimento totale dell’attuale rete idrica. Ma in via Carmignano non si scherza. Anche se tanti disservizi che si sommano, protratti nel tempo logorano. Vige una certa rassegnazione ma anche una rabbiosa reazione con la gestione fa dai te delle caditoie, della pulizia dei sedimenti, sempre fai da te, depositati della acque accumulate. Poi ancora la questione dei tombini. E ora le perdite idriche. D’accordo che servono finanziamenti, ma nel frattempo, è necessario almeno garantire la manutenzione ordinaria e la pubblica e privata incolumità. Fate presto, così non si vive. Si sopravvive e nemmeno in pace.