MADDALONI- Disagi e rallentamenti sull’Appia e le strade confluenti. Sono cominciati i lavori di delocalizzazione dei sottoservizi propedeutici allo scavo della trincea ferroviaria per la Napoli-Bari. Ma l’attenzione è incentrato non sul futuro prossimo ma sul presento fatto di code, incolonnamenti e disagi. Il problema è che manca una pianificazione alternativa e una campagna di informazione preventiva che possa avvisare gli automobilisti e preservarli dal rischio imbottigliamento. Una storia vista e scritta mille volte. Intanto, nei prossimi mesi si procederà allo scavo trasversale per fare posto alla trincea ferroviaria. Il traffico sarà deviato su una grande bretella laterale. Le auto, provenienti da Benevento e dirette a Caserta; percorrendo ambo i sensi di marcia dovranno uscire dall’Appia; aggirare gli attuali insediamenti abitativi frontalieri; percorrere parallelamente l’attuale via Carmignano per poi ritornare sullo svincolo in località Giardinetti. Nel frattempo, si procederà allo scavo delle trincea e all’abbattimento di tre immobili. E dopo il lavori ferroviari, Rfi procederà all’intervento di ripristino e ammodernamento che il comune chiede di estendere a tutta la tratta da località Giardinetti al bivio per Cervino. Su questo sono in corso sopralluogo e trattative personalmente tra il sindaco Andrea de Filippo e l’Amministratore Delegato Maurizio Gentile.