Maxi abbandono di materiali di risulta e erbacce altissime. Cancellato marciapiede e area verde

MADDALONI- E’ la «Terra delle pezze» ma anche degli ingombranti, dei materassi e degli elettrodomestici dismessi. Ma al degrado, alla camorra quotidiana e all’illegalità diffusa e tollerata non c’è mai fine. Nella lunga serie di discariche urbane erano stati trovati materiali di risulta edili, tegole, tubi in amianto. Ma non era mai capitato di trovare infissi dismessi, igienici (water e lavandini) abbandonati. E poi ancora i soliti materassi, divani, pedane e molto legno prodotto dalla distruzione di infissi e mobili. Scoperta una nuova grande discarica urbana in via Pardo. Un gravissimo problema di ordine pubblico. C’è di tutto. Ma la vergogna è doppia. marciapiedi occupato dagli sversamenti abusivi e area retrostante occupata dalla giungla di erbacce non tagliate dove strisciano ratti e serpenti. E non è finita perchè è da settimane che gli accumuli crescono senza soluzione di continuità. Non è la prima volta che via é Pardo è sede di maxi discarica. Al cospetto di cotanta emergenza non c’è investimento che tenga. E’ un problema di controllo del territorio e il comune non ha le risorse finanziarie per intervenire dappertutto. Serve che l’Esercito e tutte le forze impegnate nell’ «Operazione Terra dei Fuochi» abbandonino la periferie esterne per cominciare ad intervenire anche nelle aree urbanizzate. Più che le bonifiche c’è da stroncare le organizzazioni dedite al trasporto e sversamento di rifiuti.