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MADDALONI- Via Cancello, ieri, oggi e domani.Quando Giove Pluvio si concederà qualche pioggerella intensa, l’ex provinciale Nola-Caserta finirà sott’acqua. Anzi no. Finisce sotto le acque nere del condotto ex Casmez, da un ventennio sottodimensionato e da quattro lustri dispensatore di acque fetide in quel di via Cancello. E ad ogni pioggia concentrata scoppia ed esplode la strada. Questa volta, dopo solo tre mesi, l’ultimo tombino esploso è stato messo a dimora. Dicesi lavori di urgente ripristino della sicurezza stradale. “Se non mi fossi personalmente recato -rivela Francesco Costantino (Pd)- presso l’ufficio del commissario del comune di san Felice a cancello, le transenne e il tombino esploso sarebbero rimasti abbandonato per altri mesi. Ringrazio per la disponibilità. Ma non posso non rilevare che l’attenzione sul caso (affidata solo ed sclusivamente agli slanci dei residenti) è destinata a ridestarsi solo quando l’acqua arriva alle ginocchia. I problemi, si sa, sono solo di chi li patisce. Per tutti il resto ci sono le pacche sulle spalle, le campagne elettorali e le buone intenzioni forse dei sindaci e di qualche consigliere comunale in vena di visibilità
bocchetti