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MADDALONI- La bellezza salverà il mondo. E Maddaloni eccelle in bellezza: lo zampillo come elemento di arredo urbano. La sorgente impetuosa invece usata come come monumento e spartitraffico. Roba da far invidia alle archistar più affermate. Qui, uno zampillo, una perdita d’acqua, un tubo rotto in mezzo alla strada non si nega a nessuno: da Corso I Ottobre alle periferie. Tutti devono godere della bellezza e del ristoro delle chiare, fresche e dolci acque che sbucano dal sottosuolo. Ma c’è chi è più fortunato e si può permettere anche una cascata sottocasa, con zampillo poderoso e sottofondi di acque scroscianti. E’ l’ennesima discriminazione tra cento e periferie. Così in via Matilde Serao, dopo le auto inghiottite dall’asfalto, arriva la cascata perenne con vista sulle paperelle. Si vocifera che gli immobiliaristi locali stiano rivedendo al rialzo i prezzi dei locali che possono beneficiare di cotanto panorama. La bellezza forse salverà il mondo ma non gli automobilisti maddalonesi intrappolati con ruote e semiassi nell’asfalto sottoescavato dalle peidite idriche sotterranee.

 

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