Assolti perché il fatto non sussiste. Per L. B. e D. I., due giovani maddalonesi, c’è la parola fine dopo il rito abbreviato e la decisione del Gup di Trieste dr Patriarchi. I due giovani erano indagati perché, in concorso di volontà e di azione tra loro, al fine di conseguire per sé o per altri l’indennizzo assicurativo, denunciavano falsamente alla Allianz s.p.a. un sinistro avvenuto in data 10.12.2013 alle ore 10.00 circa a Valle di Maddaloni, lungo la via che costeggia la Telesina. L’autovettura BMW 320 veniva danneggiata da materiale fuoriuscito da un autocarro. In data 9.2.2015 venne presentata richiesta risarcitoria. Nell’udienza il proprietario dell’autocarro disconosceva il sinistro stradale e sporgeva denuncia-querela. Pur tuttavia veniva liquidata la somma di euro 900,00 a titolo di risarcimento del danno. La causa penale è stata celebrata in Trieste, sede del l’assicurazione, terminando come detto, a seguito di rito abbreviato, con l’assoluzioni di entrambi i protagonisti diversi dall’avvocato Sergio Ricca