Lo afferma Luigi Tamburro Presidente Nazionale Fondazione Banco delle Opere di Carità

Registriamo un aumento vertiginoso delle richieste di assistenza. Ad oggi siamo circa al 40% in più di richieste provenienti dal territorio. Pensiamo ad un picco in incremento di quasi il 70% nelle prossime settimane rispetto agli indigenti che solitamente sono assistiti in Italia in periodi “normali”.
Il 2020 si presenta come l’anno dell’ emergenza sanitaria e di conseguenza alimentare a causa delle nuove povertà che stanno emergendo. Mi riferisco a lavoratori sommersi, professionisti, a persone senza reddito fisso. Rischiamo seriamente che per tutte queste categorie non sarà semplice mettere il piatto a tavola. Il banco delle opere di Carità, unitamente agli altri enti assistenziali, ha operato in questi giorni e continua in queste ore a collaborare con i Ministeri preposti al fine di poter gestire l’emergenza con maggiori risorse in maniera coordinata onde evitare sovrapposizioni che potrebbero creare dispersioni di aiuti. Stiamo potenziando gli aiuti a disposizione deLogli Enti convenzionati affinché sia potenziato il servizio di assistenza, nessuno sarà lasciato solo. Stiamo impegnando le nostre energie per avere maggiori quantità di prodotti a tal proposito chiediamo alle aziende di donarci prodotti alimentari al fine di poter aumentare la risposta ai bisogni alimentari emergenti.
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