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MADDALONI- Quello che nessuno dice e mai vi dirà. Il censimento dell’ «edilizia fantasma», quella abusiva, quella realizzata e quella da realizzare fa saltare i conti del Puc che verrà. Altro che 1400 alloggi da realizzare. A Maddaloni, ufficialmente le «case fantasma» sono 250, quelle a rischio teorico di demolizione almeno 37. Questi dati incontestabili prodotti, dal lungo lavoro di censimento dell’Agenzia del Territorio con l’ausilio di foto aeree incrociate con i dati catastali e quelli del gettito Imu, impongono di inserire nel «carico urbanistico» molti immobili a vario titolo abusivi. Ma questi sono conti anch’essi datati. Ma è saltata pure tutta la contabilità delle volumetrie: oltre alla solita storia di capanni degli attrezzi, ruderi generalmente di campagna, ex stalle e capannoni che sono stati trasformati in civili abitazioni all’ultimo grido vanno aggiunti i «400 alloggi fantasma», previsti dai «piani di edilizia economica e popolare» (Peep) e mai realizzati. E non è finita. Con l’aggiornamento dell’aerofotogrammetria (ferma al 2010) emergerà anche la presenza di un gran numero di sottotetti, in concreto non meno di 100, di nuova edificazione o modificati, trasformati a tutti gli effetti in spazi abitativi. Considerati «volume tecnico», cioè spazi di servizio, sono stati invece destinati ad uso abitativo modificando il conteggio dell’indice edificatorio e un significativo aumento del carico urbanistico. Si tratta di un mondo parallelo, ignoto al catasto e quindi all’ufficio entrate del Comune. Con questi numeri, bisogna rifare i calcoli. E poi c’è, oltre il sommerso, da valutare gli edifici realizzati dal 2015 ad oggi. Le lottizzazioni concesse, quelle in itinere e in via di ultimazione che si trasformeranno in cantieri e quindi in immobili. La prima cosa che dovrà fare l’Ufficio di Piano è aggiornare i calcoli, fatti dal redattore arch. Romano Bernasconi, che giocoforza sono fermi al 2015.
C’è molto da fare e certamente non ci sono 1400 alloggi da realizzare. Della serie chi legge le carte e chi guarda la figure o la carta colorata della datata bozza di Puc divulgata.

bocchetti