Pubblicato l’Avviso relativo ai Buoni Libro 2022/2023: lo comunicano il sindaco Giuseppe Vinciguerra e l’Amministrazione Comunale, nella persona del vicesindaco, delegata alle Politiche Sociali, Giuseppina Piscitelli congiuntamente alla consigliera alla Pubblica Istruzione Maria Grazia Stravino. Aperti i termini per la presentazione delle istanze, che scadranno il 31 agosto 2022. I Buoni, erogati sotto forma di cedole librarie, saranno riservati agli alunni frequentanti, nell’a.s. 2022/2023, la Scuola secondaria di primo grado, con sede sul territorio comunale, appartenenti a famiglie che presentino una certificazione ISEE, in corso di validità, rientrante in una delle seguenti fasce: da 0 a 10.633,00 euro o da 10.633,01 a 13.300,00 euro. Nel caso di ISEE pari a zero, pena l’esclusione dal beneficio, sarà necessario attestare le fonti e i mezzi dai quali il nucleo familiare ha tratto sostentamento. Saranno ammessi, prioritariamente, i richiedenti rientranti nella fascia di reddito più bassa. Dopo la copertura totale del fabbisogno, le risorse residue, se disponibili, saranno destinate anche ai richiedenti appartenenti alla seconda fascia ovvero con reddito più alto. L’importo predefinito, per ordine di scuola e per classe di frequenza, sarà ripartito nel seguente modo: 294,00 euro per la prima media, 117,00 euro per la seconda e 132,00 euro per la terza. Il modello, reperibile presso la segreteria scolastica o sul sito web del Comune di Cervino, dovrà essere compilato in ogni sua parte e consegnato dal genitore o dal rappresentante legale del minore, entro la data indicata, presso la scuola frequentata o, in caso di primo anno, presso l’istituto in cui è stata effettuata l’iscrizione. Alla domanda dovranno essere allegati la certificazione ISEE e il documento d’identità del richiedente, entrambi in corso di validità. I fondi saranno stanziati dalla Regione Campania, come deliberato con il DGR n. 365 del 7 luglio scorso, a cui è stata attribuita, complessivamente, dal Ministero dell’Istruzione, la somma di 23.110.779,70, da ripartire tra i vari Enti locali, per la fornitura di libri di testo in favore di alunni meno abbienti. Pertanto, come evidenziato dall’Amministrazione nel relativo Avviso, l’erogazione del contributo sarà subordinata all’effettivo introito dei fondi nelle casse comunali. “Si tratta di un aiuto concreto e indispensabile – hanno dichiarato il Vicesindaco e la Consigliera alla Pubblica Istruzione – per le famiglie a basso reddito, che potranno, in tal modo, tramite l’acquisto dei libri, sostenere l’istruzione dei propri figli. Auspichiamo di coprire, con i fondi destinati al nostro Comune, tutte le situazioni di bisogno più impellenti e, se possibile, di soddisfare anche le necessità di chi si trova in una fascia di reddito leggermente più elevata. Intanto, invitiamo i potenziali aventi diritto ad attivarsi, quanto prima, per la predisposizione dell’ISEE e per la successiva presentazione dell’istanza”.