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MADDALONI- Altro passo in avanti. Ma un passo decisivo verso la fase operativa per la soppressione dei passaggi a livello. Apparentemente, sembra che nulla si muova. Invece, vista la complessità degli accordi, si stanno facendo passi da gigante visto che si sta discutendo della fase attuativa e dei dettagli per un intervento di poco superiore ai 25 milioni di euro.

Giuseppe D’Alessandro

Assessore D’Alessandro a che punto siamo arrivati?

Questa mattina sono stati consegnati i progetti di fattibilità A noi tocca valutare tutti i dettagli (marciapiedi, strade, accessi, attraversamenti, metro dopo metro) per controllare l’adeguatezza della restituzione progettuale alla luce della “geometrizzazione dei rilievi topografici” e quindi dell’adeguamento delle opere alla situazione reale esistente.

E poi cosa succede?

Dopo il confronto e le eventuali correzioni ci sarà l’approvazione in giunta.

Calendario alla mano si va verso l’affidamento delle opere per gli inzi del 2021?

Si a partire da gennaio…

Ma non si potrebbe partire, ad esempio, dalla costruzione della “tangenziale esterna” (bretella di raccordo uscita Saint-Gobain, via Campolongo, via Appia, via de Curtiis, via Forche Caudine) visto che il tracciato già esiste?

Tecnicamente si. Ma praticamente no, perchè ci sarà un affidamento complessivo di tutte le opere al soggetto attuatore da parte di Rfi. E al momento non sono previsti stralci.

Ma in questa fase che succede?

Ci sarà la preparazione dei progetti esecutivi e anche l’avvio delle conferenze dei servizi con tutti gli enti gestori dei sottoservizi. Sono passaggio necessari e non resi ancora più brevi. Ma siamo veramente alla stretta finale. Opera così complesse non possono non seguire questo iter coinvolgendo tutti gli enti, direttamente e direttamente coinvolti. Ricordo che, per motivi giudiziari, si partirà con gli espropri e l’apertura del cantiere in via Appia (km 281 + 280) a fine anno.

Redazione