00 1 min 3 anni

Un errore, in questo momento, consentire il rientro in classe ai bambini dell’infanzia e della prima e seconda classe della primaria. E’ la posizione espressa oggi da Domenico Casillo referente dell’Area Psico-socio-giuridica del Saues, rappresentativa di diversi profili professionali (docenti, magistrati, avvocati, giornalisti, ingegneri, operatori sanitari, ecc.) che si prefigge la valorizzazione dei servizi sociali.

“Se l’obiettivo prioritario delle istituzioni è quello di voler ridurre drasticamente i contagi per consentire al sistema sanitario di poter respirare per poter dare risposte più efficaci alla pandemia – spiega Teresa Alviti, referente del settore Scuola dell’Area Psico-socio-giuridica -,  meglio sarebbe stato rinviare a tempi migliori la didattica in presenza e, pertanto, scongiurare le possibili occasioni di trasmissione del Coronavirus tra alunni, familiari e docenti”. “Tanto più nel momento in cui già si preannuncia una terza ondata di contagi”, concludono i componenti dell’area Psg del Saues.

Redazione