MADDALONI- A che punto è il «Patto di leale collaborazione tra il manager dell’Asl Russo e il sindaco De Filippo» scaturito dall’ordine del giorno unitario del Coniglio comunale sul «ripristino, potenziamento e rilancio dei servizi ospedalieri». Passata l’emergenza epidemiologica, c’è il problema di avviare le opere già esecutive, già appaltate e pure finanziate. E’ il caso dell’avvio dei lavori per l’ammodernamento, alla luce delle nuove normative, del reparto di rianimazione del nosocomio: otto posti letto dedicati al plesso che si sommano a quelli già utilizzati per l’emergenza covid. Il numero dei degenti, nelle aree intensive e sub intensive, va verso il minimo annuale. E’ tutto pronto manca il via ai lavori. Poi c’è il capitolo della ristrutturazione, adeguamento e miglioramento funzionale delle strutture. Il nosocomio, in linea le direttive regionali e gli ammodernamenti finanziati, dovrà avere un nuovo Pronto Soccorso e nuovi servizi, con i posti letti che da 60 passeranno a 120. Dopo Pasqua si aprirà una tavolo tecnico sull’intero sulla pianificazione del futuro del nosocomio. C’è da chiarire la tempistica per le ristrutturazioni, anch’esse già finanziate, del secondo e terzo piano. Il piano alto del nosocomio è stato ammodernato, per metà e in tempi record, per l’emergenza sanitaria. Adesso, si attende la ripartenza di un intervento sospeso da anni: la seconda parte del terzo piano (svuotato da sette anni dopo il trasferimento di pediatria, ostetricia e ginecologia) sarà riqualificata, relativamente  all’ex Pediatria e dotata di una struttura spogliatoio. E poi c’è la questione Pronto Soccorso, per la nuova area dedicata alla urgenze, emergenze e front-office sono previsti tempi più lunghi con un finanziamento,  interamente finanziato con fondi Asl per un importo pari a 3 milioni e 200 mila euro, finalizzato alla redazione, approvazione e messa gara del progetto definitivo. Il nuovo fabbricato autonomo sorgerà al posto del terrapieno adiacente alla radiologia. Tutto tutto questo serve un cronoprogramma e serve chiarezza.