Il dado è tratto.

Chiusa la fase della presentazione di liste e candidati, abbiamo questi risultati: 4 candidati sindaci, 14 liste, 224 candidati sia per il ruolo di sindaco che di consigliere. In pratica, si è candidata alle prossime elezioni l’1,33% della popolazione.

Sarà pur vero che si è creato un cero distacco tra politica e cittadini ma forse per quest’ultimi più come elettorato passivo che attivo.

E’ dal 2013 che non si presentano in quattro per la fascia tricolore. Cosa che può essere interessante, in quella competizione elettorale era presente Carmine Palmieri con un’ampia coalizione di centro-destra, che perse contro Pasquale De Lucia.

In quella elezione era presenta come candidata a sindaco anche Diamante Borzillo per il Movimento 5 Stelle. Anche per questa competizione elettorale ritroviamo Borzillo, stavolta però, come candidata consigliere a sostegno di Emilio Nuzzo.

Nel 2013 con quattro candidati le liste presenti erano ben 17! Molte le liste parlamentari e nazionali nel 2013 come: il Popolo delle libertà, l’Unione di Centro, il nuovo Psi, il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle. Oggi invece si ha “solo” Forza Italia e la Democrazia Cristiana.

Sempre facendo un parallelo tra queste due date – 2013 e 2023 – scopriamo come le liste civiche si ripetano. Ed ecco che ritroviamo a sostegno di Palmieri oggi come allora Sviluppo e Lavoro. Ritroviamo poi Paese Libero e Patto dei Moderati, ma se dieci anni fa queste liste sostenevano Palmieri, adesso sostengono Nuzzo.

Menzione particolare per Forza Italia. Nel 2013 era una costola importantissima del Popolo della libertà, mentre oggi corre da sola e con altro candidato e cioè Antonella Lettieri.

Particolare il discorso del Movimento 5 Stelle presente anche con proprio simbolo e candidati alle ultime elezioni comunali. Erano i tempi in cui i duri e puri non facevano alleanze e le liste andavano anche certificate da un organo interno al movimento. Ebbene i tempi sembrano cambiati visto che “gli attivisti”, se si chiamano ancora così, possono allearsi e pure rinunciare al simbolo per fondersi in una civica nel caso particolare denominata Speranza a sostegno della candidata a sindaco Eugenia Carfora.

Tutte le liste hanno presentato 16 candidati ad eccezione proprio della lista della Carfora che presenta 12 candidati.

Ma proprio sul fronte candidati c’è un problema. Infatti, sembra che risulti una doppia candidatura, quella di Gagliardi Francesco candidato sia in una lista con Palmieri -Patto dei moderati- sia in una lista con Nuzzo e cioè Camminiamo Insieme. Non si tratterebbe di un caso di ominimia, ma proprio della stessa persona.

Con tutta probabilità la commissione esaminatrice su questa doppia candidatura accetterà quella in ordine cronologico e quindi sarebbe valida quella con il Patto dei moderati. Ma se fosse così, non escludiamo ricorsi da parte del gruppo Nuzzo.

Qui Quattro aspiranti sindaci a San Felice a Cancello – GiornaleNews l’articolo con tutti i nomi dei candidati