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CASERTAVECCHIA – Fervono i preparativi della vigilia, si lavora per gli ultimi dettagli. Domenica prossima 26 novembre a Casertavecchia riflettori accesi sul  35° Borgocross,   la classica di ciclocross che si svolge nello  scenario unico e suggestivo del borgo medioevale  fra le antiche viuzze,  la pineta, gli archi e i giardini del Duomo, cioè negli stessi luoghi di uno dei borghi più belli d’Italia dove Pasolini ambientò e realizzò il suo “Decamerone”.

La classica casertana  è gara top class nonché 5^ prova del Trofeo dei 3 mari, in palio anche   le maglie di campioni regionali  2018 per tutte le categorie, sia agonistiche che cicloamatoriali.

L’arma vincente del Borgocross è il caratteristico e impegnativo percorso, forse il più bello d’Europa, ideale  per una rassegna mondiale  come da sempre hanno riconosciuto ed auspicato i tanti tecnici che nel corso degli anni sono saliti a Casertavecchia.

Organizza l’ASD  MTB Caserta,  di cui è presidente Enrico Pella, con Sandro Iovanella direttore di corsa e guida dell’apparato organizzativo composto da un bel gruppo di appassionati con la collaborazione di alcuni organizzatori storici del Borgocross Amedeo Marzaioli, Angelo Letizia, Pasquale Ventriglia, Antonio Giordano.

Nella sua prestigiosa storia, iniziata nel 1978 per una felice intuizione del CONI provinciale che ne affidò l’organizzazione all’allora Centro Giovanile Ciclismo di Maddaloni che poi lo lasciò in eredità dal 1991 alla omonima società presieduta da Giovanni Altobelli,   il Borgocross ha ospitato tre volte, nel 1981, 1987 e 1998,  i campionati italiani,   nell’88 è stata prova Master  professionisti, premondiale nell’89,  quattro volte ha assegnato i titoli centro-sud, sei volte quelli regionali, un “palmares” di assoluto rilievo nonostante la lontananza dal “cratere” del cross  concentrato quasi tutto al centro/nord.

Il Borgocross è la storia del ciclocross, l’ albo d’oro è ricco di protagonisti assoluti,  da Franco Vagneur  professore valdostano poi commissario tecnico,  al ferroviere  pugliese Vito Di Tano  due volte iridato e  tre volte primo al Borgocross e poi Damiano Grego, Maurizio Vandelli, Claudio Chiappucci, Antonio Saronni, G.B. Baronchelli, Ottavio Paccagnella, Sandro Bono, Luca Bramati, i tricolori campani Michele Salza e Antonio Cardinali,  il romano Fausto Scotti, quattro volte primo al Borgocross, attuale commissario tecnico  e autentico  trascinatore  del movimento italiano del cross.

Si parte alle 9,30 con la prima delle quattro gare in programma, alle 11,30 la prova “clou” per elite ed under 23, chiuderanno alle 12,30 i giovanissimi maschi e femmine.

Oltre ai campani, con l’irpino ex tricolore  Michele Salza alla sua 27ma presenza consecutiva, saranno oltre 300 i partecipanti  provenienti da tutta Italia. Vincere al Borgocross è di assoluto prestigio per cui sarà dura la  battaglia per  scrivere il proprio nome alle spalle dei vincitori della edizione 2016: Diego Guglielmetti (Race Folcarelli) under 23/elite, Mario Zaccaria  (Centro Italia Bike) juniores, Alessandro Verre (Team Viggiano) allievo, Vittorio Carrer (Team Eurobike) esordiente, Ivan Carrer (Team Eurobike) giovanissimo G6. Nelle categorie femminili si affermarono la juniores Ilenia Matilde Fulgido (Loco Bikers), l’allieva Federica Piergiovanni (Cicli Fiorini), l’esordiente Adelaide Preziosa (Pol. Cavallaro), la giovanissima  Rebecca Angiulo (Pol. Cavallaro).

bocchetti